Regia di Gennaro Nunziante vedi scheda film
Il miglior film di Zalone ...
Un impiegato provinciale pugliese è perseguitato da un' ispettrice ministeriale incaricata di tagliare il personale , ma lui non vuole lasciare " il posto fisso " ... Questo è ancora oggi il film italiano con il maggiore incasso della storia , 65 milioni di euro abbondanti ! Zalone mette in scena la vita del dipendente pubblico medio come è vista nell' immaginario collettivo : un previlegiato , raccomandato , opportunista , lautamente stipendiato dai contribuenti ( spesso invidiosi !! ) per fare poco o niente .
E ne approfitta per condirla con le paradossali peripezie conseguenti ai vari tentativi di convincimento alle dimissioni . Una satira magari qualunquistica ma molto spassosa , con i consueti cavalli di battaglia a base di politicamente scorretto e di volgarità non fine a sè stessa . Solo lui può permettersi di prendere grottescamente in giro i nostri pubblici difetti ed i nostri più frequenti luoghi comuni con la sua candida arguzia che punzecchia la gente , spesso senza che nemmeno se ne accorga . E sì , perchè secondo me Checco mette alla berlina i nostri vizi più reconditi e riesce a farcene ridere come se prendesse in giro qualcun altro ! Naturalmente anche Zalone ha i suoi detrattori ( magari un po' invidiosi del suo successo ) , che non apprezzano la sua comicità naturale , ingenuamente maliziosa e caricaturale e le sue canzoni irriverenti , ma in ogni caso qui siamo a distanza siderale da i più squallidi cinepanettoni ( che pure incassavano milioni ! ) . Fa poi piacere rivedere i vecchi marpioni Lino Banfi e Maurizio Micheli , sempre a loro agio in ruoli comici , con l' aggiunta di una sorprendente Sonia Bergamasco , algida mobbizzatrice disperata . Buon ritmo e raffiche di battute fulminanti fanno di questo film ( probabilmente il migliore di Zalone ) un passatempo parecchio divertente . Da 7 pieno .
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta