Regia di Gabriele Mainetti vedi scheda film
Oh, Jeeg Robot! Quando ero piccin piccino, era il mio cartone animato preferito. Ricordo che avevo pure il medaglione di Hiroshi e il 45 giri con la sigla Tv, che ancora oggi rimane leggenda. E' bellissimo, quindi, che qui, si vedano circa 30 secondi di una puntata di Jeeg Robot! E' davvero una meraviglia. Ah, poi attorno, ci hanno costruito un film, questi zozzi. Cioè, voglio dire, non bastavano quei trenta secondi?! Maledizione, hanno voluto infilarci dei personaggi in carne umana, una storia ridicola, un guazzabuglio di tutto un po', e si sono inventati, deturpando il mio mito, Er Caciotta, che ha pure una mascherina fatta a maglina di Jeeg, tenero, contro Er Burino. Ma perché?! Perché ste porcate all'italiana?! C'era la necessità di fare un film così? No. Un frullato pazzesco, al limite del trash, a volte oltre, che inventa il supereroe alla romana, un po' come i bucatini, con ste parlate che ormai hanno rotto li cojoni, le bande cattive cattive, la sciroccata insostenibile, il Marinelli che, aho, sarà bravo ma, per carità di Dio, smettetela di fargli sgranare gli occhi perché faccia il tossico e il capo banda! Hai un po' rotto er cazzo! L'unico che si salva, in mezzo a questa puttanesca, è il buon Santamaria, che almeno recita, o ci prova, senza andar fuori giri. Aho, ma davero questo è er nuovo cinema italiano?! Ma dici davero?! Arridateme Bombolo e Er Monnezza. Quelli che sì che erano supereroi! Aho, e lo hanno pure super premiato! Burp.
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