Regia di Paolo Virzì vedi scheda film
Brave protagoniste ma le loro parti sono odiose.
Malgrado l’ok della critica e il gradimento del pubblico, sono arrivato ad odiare le due protagoniste. Matte va bene, ma antipatiche e imbecilli, meno bene. Bravissime, sia chiaro, sia la Ramazzotti che la Bruni Tedeschi, che sorreggono da sole (quasi) il film e lo fanno alla grande. Non mi è piaciuta la storia e ahimè non mi sono piaciute le protagoniste, empatia zero verso sta idiota che scappa dal ristorante senza pagare e verso l’altro essere che voleva uccidere il figlio per “stare per sempre insieme”… ma ammazzati te! Il senso del film poi non mi è chiaro. Portare simpatia e comprensione verso queste due? Per me, il risultato è all’opposto. Far vedere che in fondo sono due “vittime del sistema”? No, visto il film la penso esattamente al contrario, è la società tutta vittima loro, che è meglio per tutti se stanno recluse in comunità. Insomma si sarà capito, man mano che il film procedeva e non c'era un senso, uno sbocco, alla fine ho trovato insopportabili e sgradevoli le due protagoniste.
Nel complesso un 5, perché comunque il film si fa seguire abbastanza volentieri. Chiare citazioni sparse qua e là, compreso un Thelma e Louise de noartri. Attenzione però: il film è piaciuto a tanti, ha avuto ampi riscontri anche nei vari premi, con David di Donatello e Nastri d’argento come piovesse. Anche al botteghino italiano è andato piuttosto bene.
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