Trama
Quando il fratello maggiore muore, a Lee viene concessa la custodia del nipote adolescente. Mentre entrambi cercano di adattarsi alla nuova vita insieme, Lee lotta contro i tanti fantasmi del suo passato, tra i quali l'ex moglie Randi, la cui presenza continua a essere forte.
Approfondimento
MANCHESTER BY THE SEA: IL POTERE DELL'AMORE FAMILIARE
Scritto e diretto da Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea racconta di come la vita di un solitario giovane uomo di Boston si trasformi in seguito al ritorno alla città natale per prendersi cura del nipote adolescente. Dopo la morte del fratello maggiore Joe, Lee Chandler è sorpreso dall'apprendere che il fratello lo ha designato come unico custode di suo figlio Patrick. Congedandosi dal suo lavoro, Lee torna a malincuore nella cittadina di Manchester-by-the-Sea per prendersi cura del nipote sedicenne ed è così costretto ad affrontare il passato che lo ha separato dalla moglie Randi e dalla comunità in cui è nato e cresciuto. Uniti da colui che ha tenuto insieme la loro famiglia, Lee e Patrick lotteranno per andare avanti e gestire il mondo che li circonda anche senza l'appoggio di Lee.
Con la direzione della fotografia di Jody Lee Lipes, le scenografie di Ruth De Jong, i costumi di Melissa Toth e le musiche di Lesley Barber, Manchester by the Sea esplorando la storia dei Chandler, una famiglia della classe operai che da generazioni vive in un villaggio di pescatori del Massacussetts, offre un ritratto ora toccante ora divertente del potere dell'amore familiare, della comunità, del sacrificio e della speranza. La sua complessa parabola emotiva ha al centro Lee Chandler, cresciuto insieme al fratello Joe sulla coste nordorientali del Massachussetts riparando gli yacht dei vicini più facoltosi. Mentre Joe ha continuato a portare avanti la sua vita lavorando in maniera sana e costruendo un solido futuro per sé e il figlio Patrick, Lee è scappato via per vivere in un quartiere di Boston e lavorare come custode di un gruppo di piccoli condomini di operai. Le tragiche ragioni per cui Lee è fuggito dalla sua terra imponendosi un esilio volontario emergeranno pian piano dopo il suo ritorno a casa per occuparsi del nipote.
Curiosità
L'idea su cui si basa Manchester by the Sea è nata casualmente nel 2011 sul set del film I guardiani del destino. L'attore Matt Damon e il suo collaboratore, il produttore Chris Moore, stavano pensando a dei progetti per l'esordio di Damon alla regia quando con l'attore John Krasinski (che era anche sul set) hanno cominciato a porre le basi per una storia che in futuro sarebbe diventata quella di Manchester by the Sea. Il presupposto era quello di elaborare la vicenda di un uomo la cui vita è stata decimata da un solo momento di insensatezza e che è costretto a ritornare sulle tracce del passato quando deve prendersi cura del nipote. Intenzionato a dirigere e interpretare il film, Damon ha contattato Kenneth Loregan (conosciuto a teatro a Londra nel 2002) per la stesura della sceneggiatura.
Intrigato dalla premessa, Lonergan ha trascorso due anni a esplorare ed espandere gli eventi iniziali, i temi e i personaggi, elaborando una storia del tutto originale in cui una serie di flashback rivelano il passato del protagonista. A causa dei numerosi impegni come attore, Damon è stato costretto ad accantonare l'esordio come regista e ha volutamente lasciato Manchester by the Sea a Lonergan, continuando però a sostenere il progetto come produttore.
Il cast
Sin dal suo primo importante film (Margaret), Kenneth Lonergan si è dimostrato un visionario cantastorie in grado di intrecciare perfettamente passato e presente e di lavorare a racconti pieni di tensioni che evitano però di cadere nel sentimentalismo. Scegliendo come argomenti i sentimenti e le relazioni umani,… Vedi tutto
Trailer
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- Miglior attore protagonista a Casey Affleck al Premi Oscar 2017
- Miglior sceneggiatura originale a Kenneth Lonergan al Premi Oscar 2017
Commenti (25) vedi tutti
Film, a mio avviso, molto bello, anche se molto discusso, candidato a un certo numero di Oscar, che mi auguro ottenga almeno in parte, a riconoscimento della sua qualità non certo comune. La sua visione mi pare assolutamente da consigliare.
leggi la recensione completa di laulillaLa tragedia dell'esistere va raccontata, senza pietà, che la causa sia il male di vivere, o le disgrazie che ci capitano. Stavolta però si esagera, e il film risulta insopportabile. 4
commento di putrellaben fatto ma tedioso. odioso il nipote del protagonista. Voto 6 con benevolenza.
commento di gherritBuono. Occhio, qua non si ride, non si sorride, al massimo servirà empatia per le sfighe dei vari protagonisti, poveracci.
leggi la recensione completa di tobanisSe volete passare una serata spensierata, girate al largo. Se volete sentire il cuore vibrare, siete nel posto giusto.
leggi la recensione completa di BojackNon è una passeggiata all'aria aperte, questo film. E' una struggente stasi nel dolore, immutabile e perpetua.
commento di the smithsBoh...sinceramente non capisco tutti sti voti positivi per sta palla di film dove tutti gli interpreti sembrano dei dementi disadattati mezzi fatti.
commento di TexMurphyIntenso e profondamente malinconico. Voto 7.
leggi la recensione completa di genoanoDolente, vero, vincente.
commento di moviemanDavvero un bel film! Ben fatto in tutto, anche nelle musiche! Voto Ottimo!
commento di Yusaku87Una noia mortale... Cambio canale dopo un'oretta. Ormai anche gli Oscar non hanno più alcun valore. Voto 0
commento di ScemaranIntenso dramma umano. Ottimo film di Kenneth Lonergan. Interpretazione maiuscola di Affleck
leggi la recensione completa di Furetto60Troppo piatto per i miei gusti
commento di silviodifedeFinalmente UN FILM. Semplicemente UN FILM. Ne sentivo il bisogno. 8
commento di andenkoUn bel film che elabora un lutto in maniera perfetta,come perfetta e' l'ambientazione.Voto 8....non perdetelo.
commento di ezioCasey Affleck grande interpretazione Oscar meritato, per il resto film abbastanza noioso. 2.5
commento di ShawshankDemenziale, assurdo e inconcludente. Regia pomposa e fasulla. Pare di stare fermi a un semaforo in attesa di un verde che non arriva mai, anche se dalle altre parti non deve passare nessuno.
commento di iroChe atroce banalità l'utilizzo dell'Adagio di Albinoni!!!
leggi la recensione completa di vjarkivPiaciuto, dispiaciuto? Un film dove accade troppo, ed è facile prevedere cosa. Non lascerà segni, questo è certo.
leggi la recensione completa di yumeun filmone di genere, senza una qualsiasi variazione sul tema delle piccole storie della grande america, con il nostro eroe che cerca di barcamenarsi nonostante la vita lo abbia segnato più duramente che non si può; forse non ero nel mood giusto, ma tutte questi apprezzamenti che ha ricevuto mi lasciano perplesso
commento di carloz5Classico dramma americano, merita la visione a dispetto di un Casey Affleck mai così fuori parte, più inespressivo di un Silvester Stallone con la paresi.
commento di trickerPiù che un ruolo adatto a Casey Affleck, fino ad oggi questo “è” il suo ruolo, la parte più difficile e più bella che gli sia mai capitata e lui l’ha saputa capitalizzare, dando il meglio di sé.
leggi la recensione completa di michemarUn film triste triste triste triste
leggi la recensione completa di SpringwindAspettative altissime che vanno presto deluse. Il film non è quel capolavoro che tanti ci hanno raccontato. La storia, dopo un inizio interessante (anche grazie al trito espediente dei flashback rivelatori) diventa via via sempre più convenzionale e prevedibile. La colonna sonora è talmente invadente da risultare fastidiosa.
commento di Eusebioattraverso un sottile gioco sui piani temporali, Lonergan svela sapientemente poco per volta i particolari della vicenda. il risultato è un'opera forte e commovente. forse una gestione più sobria della colonna sonora nei momenti più toccanti avrebbe maggiormente giovato all'atmosfera generale, che altrimenti è di grande compostezza e nitore.
commento di giovenosta