Regia di Enrico Bisi vedi scheda film
Mancano alcuni grandi, Lou X soprattutto, però quello che c'è in scena è oro che cola!!!
Da grande appassionato di hip-hop quale sono, questo documentario l'ho visto con occhi ed ascoltato con orecchie attenti verso gli intervistati; personaggi che per un'amante del genere rappresentano icone molto molto importanti, alcuni quasi dei santoni.
La regia e la sceneggiatura sono di Enrico Bisi, a cui dovrebbero erigere una statua per questo, a tutti gli effetti, reperto storico visivo di qualcosa che negli ultimi anni è scoppiato, esploso in Italia - il rap si intende - ma di cui i giovani in modo particolare non sanno le origini. Non le sanno non perché sia difficile reperire informazioni, farsi una cultura minima per capire realmente cos'è l'hip-hop, bensì perché non trovano stimoli nell'approfondirle.
Questo lungometraggio serve appunto a descrivere come sono arrivate le discipline in Italia, come sono state recepite e come la loro applicaziozione si è sviluppata negli anni: dagli Ottanta, quindi dalle prime influenze che il writing (scrittura di graffiti) ed il b-boying (breakdance) hanno avuto sui muri e nelle piazze italiane, ai primi anni Novanta, in cui anche il rap è subentrato e si è evoluto, sperimentando le prime rime in italiano, acquisendo senso di rivolta ed avvicinandosi molto alle realtà dei centri sociali, fino ad arrivare alla "golden age" dell'hip-hop italiano (1994 - 1999), dove, a partire da SxM dei Sangue Misto, decine di artisti tra rapper e produttori si sono cimentati ed hanno reso la scena italiana notevole sia a livello qualitativo che a livello di fama nazionale.
Numero Zero (2015): locandina
Kaos One, Assalti Frontali, Colle Der Fomento, Neffa, Uomini di Mare, DeeMoo, J-Ax, Frankie Hi-NRG, Esa, Tormento, DJ Double S ed altri grandi, alcuni "enormi" artisti compongono come un puzzle la narrazione del film, seguita passo per passo dalla voce di Ensi.
Non sia mai che qualcuno che non ha mai voluto avere niente a che fare con questo mondo rimanga interessato ad esso dopo aver visto Numero Zero. Sarebbe magnifico!
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