Negli anni Ottanta da Oltreoceano arriva, potente e inarrestabile, l'onda dell'hip hop. Pochi anni dopo il rap inizia ad attecchire anche nel nostro Paese, con il primo disco italiano nel 1990. Comincia così una stagione d'oro che dai sottoboschi della controcultura arriverà a un pubblico variegato, passando attraverso il capolavoro dei Sangue Misto, i sempreverdi Kaos e Colle der Fomento, fino al successo commerciale di Neffa, Frankie #Hi-Nrg, Sottotono e Articolo 31 e agli esordi di un giovane Fabri Fibra. Poi, improvvisamente, il buio a cavallo del nuovo secolo.
Note
Un'irripetibile stagione di creatività musicale raccontata dai protagonisti, accompagnati dalla voce narrante di un grande freestyler che con questi musicisti è cresciuto e ha affinato il suo talento: Ensi.
Da grande appassionato di hip-hop quale sono, questo documentario l'ho visto con occhi ed ascoltato con orecchie attenti verso gli intervistati; personaggi che per un'amante del genere rappresentano icone molto molto importanti, alcuni quasi dei santoni.
La regia e la sceneggiatura sono di Enrico Bisi, a cui dovrebbero erigere una statua per questo, a tutti gli effetti, reperto… leggi tutto
Da grande appassionato di hip-hop quale sono, questo documentario l'ho visto con occhi ed ascoltato con orecchie attenti verso gli intervistati; personaggi che per un'amante del genere rappresentano icone molto molto importanti, alcuni quasi dei santoni.
La regia e la sceneggiatura sono di Enrico Bisi, a cui dovrebbero erigere una statua per questo, a tutti gli effetti, reperto…
Parafrasando David Foster Wallace: il rap italiano spiegato agli italiani. Non quello di oggi, ma quello delle radici, delle posse, quello dell’hip hop statunitense traslitterato nella cultura giovanile di Bologna, di Torino, di Roma e di Milano, il retroterra sociale, i flow che cercano di trovare una misura per le rime in italiano, per i temi dell’Italia, le basi che s’evolvono, le canne…
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Commenti (1) vedi tutti
Mancano alcuni grandi, Lou X soprattutto, però quello che c'è in scena è oro che cola!!!
leggi la recensione completa di Genga009