Trama
Nella periferia della Tokyo del dopoguerra, la famiglia della giovane Toshiko (Kyôko Kagawa) sopravvive in una modesta abitazione grazie al lavoro del padre "Popeye" (Akihiko Katayama), ex lavandaio ora impiegato in una fabbrica, e ad una piccola bancarella gestita dalla madre Masako (Kinuyo Tanaka). L'uomo ha intenzione di riaprire una lavanderia, ma una serie di dolorosi eventi muta il corso delle cose, portando il peso della famiglia su Masako. Aiutata da Toshiko e l'amico di famiglia Kimura (Daisuke Katô), la donna affronta la vita con coraggio e senza mai perdersi d'animo. Nel frattempo, Toshiko si innamora di Shinjiro (Eiji Okada), un giovane interessato alla musica e alla letteratura che lavora nella panetteria gestita dai genitori.
Note
Nonostante le situazioni narrate siano drammatiche, Naruse non rinuncia alla leggerezza della commedia, assecondato anche dalle scelte del compositore Ichirô Saitô che alterna musica di carattere più pensieroso a invenzioni umoristiche. C'è anche "O sole mio", cantata in giapponese da uno dei personaggi.
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Commenti (1) vedi tutti
E' la vita che passa il convitato di pietra di un mesto racconto generazionale, dai piccoli piagnucolanti seduti davanti agli specchi agli anziani che lottano per restare in piedi: nel mezzo un'età di passaggio che sogna il kimono e la libertà di uno sposalizio soltanto simulato, ma che rimane prigioniera degli obblighi morali di un tempo infelice.
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