Regia di George Cukor vedi scheda film
Cukor è un regista eccezionale, anche se lo hanno catalogato come direttore ufficiale di attrici, idee registiche che hanno salvato spesso le situazioni più azzardate. Qui siamo nel campo di un melodramma che ha mille tentacoli, mischiando melò con linee di suspense ed avendo nella Crawford un'interprete ideale e stranamente disponibile al rischio interpretativo. Il film è un remake di un film svedese, che ho visto, interpretato da Ingrind Bergman, qui la linea è più nel versante del melò, ma Cukor comunque riesce a scavare con più dettagli nell'animo del femminile, senza traccie di buonismo, anche se le situazioni sono alle volte al limite della drammaturgia.
Una storia forte e a tratti al limite, ma diretta molto bene
Una regia che ha saputo far suo un film che non lo era, uan direziione della Crawford davvero eccellente e fuori dal comune, per lei.
Un ruolo che esce completamente dal suo seminato e proprio per questo eccellente, non ha avuto quasi mai più un coraggio come questo se non con Aldrich
Attore che sa il fatto suo da sempre
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