Espandi menu
cerca
Gente d'onore

Regia di Folco Lulli vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 164
  • Post 16
  • Recensioni 11128
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Gente d'onore

di mm40
3 stelle

Sette mafiosi sono ricercati dalle forze dell'ordine per tutta la Sicilia; i criminali cercano perciò di raggiungere un'imbarcazione che li porti in salvo lontano. Solo uno rimarrà in vita, per vendicare i mandanti dell'imboscata che ha sterminato i compagni di fuga.

 

Sette piccoli mafiosi, come i Dieci piccoli indiani di Agatha Christie: ne rimase soltanto uno, destinato a diventare l'eroe di questo film. Che è il debutto dietro la macchina da presa, a 55 anni, per Folco Lulli, apprezzato come spalla e caratterista in numerose pellicole a partire dal secondo dopoguerra e purtroppo destinato ad andarsene prematuramente tre anni dopo questa opera prima e ultima. Gente d'onore è un film sulla mafia e precorre i tempi del più celebre Il padrino (Francis Ford Coppola, 1972), nonchè, nelle atmosfere, del poliziottesco o poliziesco all'italiana che si svilupperà solamente negli anni successivi; come film sulla mafia però non si lascia sfuggire gli stereotipi tipici siculi (e fin qui, fino a un certo punto passi), così come non disdegna di dare un colpo al cerchio e uno alla botte inserendo elementi assolutamente atipici per il contesto cinematografico, fra i quali spicca uno spogliarello sexy danzante che riporta più ai mondo movies che a un dramma di malavita. Lavoro evidentemente realizzato con mezzi modesti, Gente d'onore riesce comunque a farsi valere, dimostrando che Lulli aveva anche qualche potenzialità registica e che disponeva senz'altro di buonissime conoscenze della geografia dell'isola siciliana, ritratta per lo più in spazi aperti e panorami suggestivi a seguire. Il regista risulta anche autore della sceneggiatura insieme a Tito Carpi e si riserva una parte davanti alla macchina da presa, affiancando fra gli altri il fratello Piero, Saro Urzì, Leopoldo Trieste, Ella Karin (all'anagrafe Halina Zalewska) e Rosemary Dexter. Musiche 'westerneggianti' di Lallo Gori. 3/10.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati