Regia di Anthony Russo, Joe Russo vedi scheda film
Strepitosa la sequenza dello scontro all'aeroporto per effetti speciali, scrittura e riprese; drammatico e struggente il finale.
La perdita improvvisa di ciò che dà senso alla propria vita e la nutre di amore può arrivare a fomentare una rabbia micidiale, a volte alleviabile soltanto con un atto di vendetta: il male si propaga generando ulteriore cattiveria fino a quando qualcuno non spezza la catena col bene. Da un lato il senso di colpa, dall'altro il desiderio di giustizia: di questi dolori dell'anima è intriso il tessuto più interno di un denso cinecomic elaborato dal team creativo del godibile Captain America: The Winter Soldier. Christopher Markus e Stephen McFeely s'inventano stavolta un canovaccio spezzettato e accumulatorio, ma che proprio in virtù di tali pecche si rivela più che buono allo scopo di raggruppare fra gli argini di un unico racconto a suo modo coerente una grande quantità di personaggi (cui aggiungono Ant-Man dal film omonimo, Pantera Nera e un simpatico Spider-Man adolescente, ovvero Paul Rudd, Chadwick Boseman e Tom Holland), benché la durata dell'insieme non sia giustificata. E sotto la sua pelle distendono un confronto dialettico che sorge da uno spunto impensabile (le morti di gente innocente causate dagli Avengers durante le battaglie). Strepitosa la sequenza dello scontro all'aeroporto per effetti speciali, scrittura e riprese (ancora di Anthony e Joe Russo); drammatico e struggente il finale dove affiorano i traumi di ognuno dei contendenti.
A comporre la colonna sonora è di nuovo il britannico Henry Jackman.
♥ BUON film — Voto: 7
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