Regia di Anthony Russo, Joe Russo vedi scheda film
L'imposizione di un calmiere governativo agli interventi degli Avengers, troppo gravidi di danni e vittime collaterali, spacca in due fazioni il gruppo di supereroi, proprio alla vigilia di una missione che coinvolge il Soldato d'Inverno Bucky Barnes, condizionato psicologicamente a compiere azioni delittuose. Inevitabile lo scontro fratricida.
Se, come sospetto, Captain America: Civil War volesse essere una riflessione sull'uso delle armi nella società americana, riproducendo il conflitto tra liberal e repubblicani sul tema, l'effetto ne risulta decisamente annacquato da una parte procedurale e burocratica noiosissima, perlopiù composta da dialoghi verbosi, interminabili e ben oltre la soglia del ridicolo involontario. Per fortuna, ci sono le scene d'azione a imprimere brucianti accelerazioni a una pellicola altrimenti lentissima: i combattimenti tra supereroi (in pratica, non c'è un supercattivo) sono quanto di più spettacolare visto in un film Marvel. Buona, ancorché non particolarmente originale, la regia dei fratelli Russo; altalenante il cast, con un paio di volti assolutamente inadatti e il pesante scivolone di un Uomo Ragno inopinatamente caratterizzato come un ragazzino imberbe e petulante.
Da guardare premendo il tasto forward: 5/10.
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