L'ingegnere milanese Antonio Berlinghieri si sta recando a trovare il figlio in collegio per il fine settimana. Lungo il percorso incontra un gruppo di ragazzi diretti al mare, che dapprima lo bersagliano con i loro scherzi e poi lo invitano a passare insieme la domenica. Antonio accetta e finisce per invaghirsi di una sedicenne. Ma la domenica presto finisce, e insieme a lei l'ultima illusione di gioventù. È il film con cui Salce esordisce nella commedia di costume. Tognazzi è perfettamente in parte; la giovanissima Spaak, nel suo ruolo di impossibile preda, è tutto pepe. Pur non essendo tra le migliori commedie all'italiana del periodo (la descrizione dei giovani figli di papà è superficiale), rimane godibilissimo e cattivo, con tracce sincere dell'aria del tempo.
Buon film di Salce(e Castellano & Pipolo in sceneggiatura) in pieno clima da boom economico in contemporanea con il Sorpasso di Risi.Tognazzi ottimo nel suo periodo migliore,bene la giovane e bella SpaaK.Musiche di Morricone
Nella storia di un ingegnere (Ugo Tognazzi) che si invaghisce di una bella adolescente (Chatherine Spaak), fino a diventare lo zimbello della ragazza e del suo gruppo di amici, Salce mette in scene un’amara rappresentazione della vita adulta che vorrebbe - ma non può - ritornare alla propria giovinezza perduta. Voto 7,5/10.
La raffigurazione dei giovani non è superficiale e, al contrario, non è didascalica: mette in evidenza la cattiveria, la brutalità e la sottigliezza insieme, senza moralismi intellettualistici.
In un weekend di fine estate, un industriale milanese di mezza età cerca inutilmente di mescolarsi a un gruppo di ragazzotti viziati per abbordare una sedicenne e si infila in un perverso meccanismo di coazione a ripetere. Quasi un rovesciamento del coevo Il sorpasso: un on the road dove sono i giovani a essere strafottenti e irresponsabili, mentre l’adulto è un matusa… leggi tutto
Ugo Tognazzi e Luciano Salce,due anni prima avevano fatto un bel colpo al botteghino con "Il federale",e qua il regista dei futuri primi due "Fantozzi" mette l'attore cremonese in un ruolo che era nelle sue corde,perfettamente:un borghesotto quarantenne che ostenta sicurezza e "saper vivere" che in una domenica d'estate si imbatte in una comitiva di ragazzi viziati e confusionari,e passa la… leggi tutto
Buon film di Salce(e Castellano & Pipolo in sceneggiatura) in pieno clima da boom economico in contemporanea con il Sorpasso di Risi.
Tognazzi ottimo nel suo periodo migliore,bene la giovane e bella Spaak.
Descrive in modo magistrale un cambiamento fra la generazione uscita dal dopoguerra e quella degli anni 60
Musiche di Morricone
Ugo Tognazzi
ottimo
Qual'è il primo ricordo che avete di Ennio Morricone?
Credo che tutti quelli che conoscono Morricone si ricordano la prima volta in cui hanno scoperto uno dei componimenti del maestro. Io ricordo il giorno in…
E' arrivato Maggio ed è tempo della mia playlist mensile dei titoli visti ad Aprile, mese in cui i Film italiani la fanno da padrone.
Come noterete ho approfondito il genere della commedia all'italiana, retta…
Luciano Salce, oltre che attore brillante e simpatico era anche un geniale regista. Questo filmetto, che sembra poca cosa,è invece una intelligente, ironica e feroce sferzata alla "middle class" degli anni sessanta, mediocre, presuntuosa e arrogante. Ingegnere maturo, s'invaghisce per una ragazzina incontrata casualmente, da lui soccorsa…
In un weekend di fine estate, un industriale milanese di mezza età cerca inutilmente di mescolarsi a un gruppo di ragazzotti viziati per abbordare una sedicenne e si infila in un perverso meccanismo di coazione a ripetere. Quasi un rovesciamento del coevo Il sorpasso: un on the road dove sono i giovani a essere strafottenti e irresponsabili, mentre l’adulto è un matusa…
Se un attore viene unanimemente riconosciuto come uno dei grandi moschettieri della commedia all’italiana, non possono non esserci dati di fatto… segue
Film scritto da Salce e dal due Castellano&Pipolo e diretto dallo stesso Salce dopo il bellissimo IL FEDERALE sempre con Tognazzi.
il film tratta il rapporto tra la classe dirigente e la gioventù libertina dell'epoca. Dobbiamo ricordarci che il film è del '62 ben lontano dal '68 e dai suoi cambiamenti, in particolare dal cinema che ne conseguì eppure i temi…
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Commenti (11) vedi tutti
Buon film di Salce(e Castellano & Pipolo in sceneggiatura) in pieno clima da boom economico in contemporanea con il Sorpasso di Risi.Tognazzi ottimo nel suo periodo migliore,bene la giovane e bella SpaaK.Musiche di Morricone
leggi la recensione completa di antonio de curtisMi ha ricordato "Salvate la Tigre" del 1973 con Jack Lemmon.
commento di moviemanPer me, "Il sorpasso" è un capolavoro anche visto oggi; questo qui, rivisto dopo tanto, tanto tempo, l'ho trovato noioso e banale; voto 3
commento di stokaiserBellissima commedia di costume intelligente, delicata e profonda.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiNella storia di un ingegnere (Ugo Tognazzi) che si invaghisce di una bella adolescente (Chatherine Spaak), fino a diventare lo zimbello della ragazza e del suo gruppo di amici, Salce mette in scene un’amara rappresentazione della vita adulta che vorrebbe - ma non può - ritornare alla propria giovinezza perduta. Voto 7,5/10.
commento di alexio350Sferzante e caustico film di Salce
leggi la recensione completa di Furetto60La raffigurazione dei giovani non è superficiale e, al contrario, non è didascalica: mette in evidenza la cattiveria, la brutalità e la sottigliezza insieme, senza moralismi intellettualistici.
commento di wilberbello
commento di orlandorimbaudUn grande Tognazzi in una storia troppo banale
commento di sonicyouthBellissimo
commento di orlandorimbaudMERAVIGLIOSO!!!!! uno dei film più amari della storia…
commento di antimes