Un fotografo e la sua squadra si addentrano nel deserto invernale dell'Alaska quando un esperto cacciatore instilla in loro la paura con il racconto dell'esistenza del Mangiauomini, un orso con zanne e artigli micidiali. La leggenda si trasformerà presto in realtà quando il gruppo si imbatterà in un aggressivo orso, che non gli uomini sanno essere frutto di un esperimento biotecnologico andato storto.
La scienza, si sa, spesso opera in maniera immorale: in tal caso da origine ad una versione (chissà poi perché) di orso polare super aggressivo. Ma per quanto inadatti possano essere certi scienziati, anche alcuni registi farebbero meglio a cambiare mestiere. Uno è quello che ha diretto questo, debolissimo, film su un (invisibile) orso inferocito.
Black Rabbit Rodge, Alaska. In pieno inverno Martin (James Remar) ospita -all'interno di un invivibile rifugio sommerso nella neve- una troupe, composta da un fotografo (Ron Carlson), con due modelle al seguito: Ella (Ivana Korab) e Quinci (Allegra Carpenter). Da una limitrofa base di ricerca segreta -istituita a nome dell'azienda Clobirch che opera celata dietro falsi… leggi tutto
Black Rabbit Rodge, Alaska. In pieno inverno Martin (James Remar) ospita -all'interno di un invivibile rifugio sommerso nella neve- una troupe, composta da un fotografo (Ron Carlson), con due modelle al seguito: Ella (Ivana Korab) e Quinci (Allegra Carpenter). Da una limitrofa base di ricerca segreta -istituita a nome dell'azienda Clobirch che opera celata dietro falsi…
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La scienza, si sa, spesso opera in maniera immorale: in tal caso da origine ad una versione (chissà poi perché) di orso polare super aggressivo. Ma per quanto inadatti possano essere certi scienziati, anche alcuni registi farebbero meglio a cambiare mestiere. Uno è quello che ha diretto questo, debolissimo, film su un (invisibile) orso inferocito.
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