Regia di Roger Corman vedi scheda film
Un uomo decide di recarsi alla casa Usher per sposare la sua amata Madeleine, incontrerà il cadaverico e terrificante fratello, il Signor Usher, che cercherà di dissuaderlo dal suo scopo, il giovane però non lo ascolterà, decide di fuggire con la sua amata, ma quando ella è vittima di una catalessi, suo fratello la seppellirà frettolosamente, sapendo che in realtà è ancora viva, Madeleine attuerà una terribile vendetta. Generalmente è sempre molto difficile girare un film tratto da un libro, soprattutto se si tratta di un Horror, e risulterà ancora più arduo se si tratta di un racconto del geniale Edward Allan Poe; Infatti, terrorizza molto più ciò che immaginiamo di ciò che vediamo, poichè concretizziamo una scena secondo le nostre fobie e le nostre suggestioni, questo effetto risulta ancora più evidente per i racconti di Poe, con la sua meticolosa descrizione dei dettagli più terrificanti con inquietanti espressioni onomatopeiche, unita alla nostra immaginazione, rappresenta una sensazione terrificante, i suoi brevi racconti diventano un concentrato di terrore, infondendo emozioni forti che spesso mi hanno fatto rabbrividire, mi sento quindi costretto a valutare "pessimo" questo film, poichè inevitabilmente, le sensazioni che cercano di infondere alcune scene richiamano le sensazioni che provai quando lessi questo capolavoro ed ovviamente non c'è alcun paragone. Inoltre la trama originale è completamente differente, Usher e il protagonista sono amici, è lo stesso signor Usher che invita l'autore, che non conosce affatto Madeleine, le atmosfere del racconto originale sono molto più angoscianti e inquietanti, questa mia recensione comunque non rappresenta tanto una critica a questo film, ma sottolinea la perfezione del racconto di Poe, Roger Corman avrebbe dovuto scegliere un autore più "semplice", agli occhi di un appassionato come me di Poe, qualunque trasposizione cinematografica di un suo racconto probabilmente risulterebbe pessima, nessun regista è in grado di riportare in vita la sua infinita genialità!
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