Regia di Luigi Zampa vedi scheda film
Aldo fabrizi negli anni '40 era il piu' bravo attore italiano in circolazione. I migliori registi dell'epoca lo sapevano e lo scritturavano per i loro Capolavori (Roma Citta' Aperta, Mio figlio professore, Guardie e Ladri...). Qualunque interpretazione facesse, lasciava un segno indelebile: poteva passare dalla scenetta comica con un S.S. nazista ubriaco, ad immolarsi stoicamente per salvare un soldato nemico redento, e risultare credibile, in una manciata di minuti. Nel film neorealista di Luigi Zampa del 1946, insieme ad un'altra grande attrice del passato Ave Ninchi, ci fa commuovere e ci fa sorridere anche quando "vivere in pace", in tempo di guerra, risultava davvero difficile per chiunque, anche a chi si e' sempre fatto gli affari propri... Da vedere assolutamente.
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