Regia di William Friedkin vedi scheda film
E ci risiamo,vero William?Dopo aver sdoganato in sede di Accademy Awards definitivamente il cinema poliziesco firmando uno dei film fondamentali degli anni 70(il mitico The French Cnnection da noi intitolato Il braccio violento della legge),il nostro beneamato riemerge dagli abissi dell'oblio a meta'anni 80 con un altro poliziesco di alta scuola,probabilmente IL poliziesco degli anni 80,assieme a Strade Violente di Mann.Definirlo poliziesco forse è pure riduttivo,come pure l'etichetta noir gli sta stretta,diciamo che possiamo ampliare il discorso a un lotta tra Bene e Male,metafisicamente parlando.ma il confine tra i due antipodi è talmente sfumato che a volte gli opposti si avvicinano talmente da confondersi,da essere la stessa cosa.E cosi'abbiamo un criminale senza scrupoli ma con un suo senso dell'onore e due poliziotti che non esitano a calpestare i dettami della legge,a fare tutto di testa loro,a provocare addirittura la morte di altri agenti in incognito,pur di arrivare al loro scopo.E che dire delle sequenze squisitamente action?Del celeberrimo inseguimento contromano che ti fa salire il cuore in gola credo si sia detto anche piu'di tutto,quello che colpisce è la decrizione di un inferno metropolitano poche volte fotografato con cosi'tanta perizia e anche parlando del genere a cui ascriviamo questo film Friedkin si diverte a sovvertirlo con un sottofinale che ti fa rimanere con un palmo di naso e che non ti aspetteresti mai dal tuo film poliziesco e un finale che sa tanto di beffardo,di gattopardesco...cambia tutto affinche'nulla cambi..."Tu adesso lavori per me"....Brividi.....
particina
non male
finisce subito male
un alfiere del male mai cosi'convincente....
ottimo
bellissima....
eccellente un regista troppo sottovalutato
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