Regia di Roberto Rossellini vedi scheda film
Forse il primo dei film “didascalici” di Rossellini, che fornisce una versione corretta ed equilibrata di uno dei momenti fondamentali del Risorgimento, cioè la spedizione dei Mille di Garibaldi nel Regno delle due Sicilie. La necessità di sintesi, le condizioni politiche del 1961 (il centenario dell’Unità d’Italia si celebrò in pieno periodo democristiano) e forse le convinzioni personali del regista fanno sì che la lettura dell’evento non si spinga fino ad indagare le condizioni sociali e le aspettative delle popolazioni del Regno delle due Sicilie, spesso miserabili braccianti, che conoscevano soltanto di nome, storpiandolo (anche in “Viva l’Italia” l’eroe dei due mondi è spesso chiamato Garubbaldo), Giuseppe Garibaldi. Questo film, però, sarebbe da far vedere nelle scuole, ai troppi giovani che non hanno idea di chi siano stati i padri nobili del nostro povero paese.
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