Una donna, che vive in solitudine nella sua fattoria, viene aggredita e barbaramente uccisa da tre uomini di passaggio. Sul luogo della tragedia arriva succesivamente il famoso pistolero Django e decide di inseguire gli assalitori per vendicarla. Mediocre western-spaghetti diretto da un regista di terza fila, con caratteristi vari, richiamandosi al fortunato film di Corbucci del '67.
Scritto dal semisconosciuto Nino Stresa e diretto dall'altrettanto semianonimo Edoardo Mulargia - sotto pseudonimo, come sua consuetudine, di Edward G. Muller - W Django! non è altro che l'ennesima riproposizione di uno degli standard del filone western all'italiana (la smania di vendetta personale di un eroe bruto e feroce) con le aggravanti del budget pressochè infimo e del cast ben poco… leggi tutto
Se non lo è Franco Nero, Django può esserlo solo Anthony Steffen. L’ultimo degli Django apocrifi è il secondo che l’attore brasiliano interpreta dopo il meglio riuscito “Django il Bastardo” dove l’estetica cimiteriale propria del personaggio corbucciano è resa giustamente dai toni gotici del film di Sergio Garrone. In “W Django” invece assistiamo quasi alla stessa storia di… leggi tutto
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Sta per arrivare il western firmato Tarantino che, insieme ad altri titoli, potrebbero dare nuova vita al genere. Anche se c'è sempre qualcuno che continuerà a sentenziare ingiustamente che il western è morto,…
Vogliamo parlare di frustrazione? Parliamo di frustrazione. Chi vi scrive, come sapete, è un westerner. Non solo consumo regolarmente la mia passione… segue
Di dialoghi e di storia in questo western c'è veramente poco o niente, secondo me non è stata scritta alcuna sceneggiatura, vale la pena di vederlo solo per la buona interpretazione di Anthony Steffen e basta. voto 6-/10
western molto ritmato accompagnato da una bella colonna sonora,però di sangue e fori di pallottole neanche a parlarne forse al regista non conveniva in questo film ne muoiono una ottantina.
Se non lo è Franco Nero, Django può esserlo solo Anthony Steffen. L’ultimo degli Django apocrifi è il secondo che l’attore brasiliano interpreta dopo il meglio riuscito “Django il Bastardo” dove l’estetica cimiteriale propria del personaggio corbucciano è resa giustamente dai toni gotici del film di Sergio Garrone. In “W Django” invece assistiamo quasi alla stessa storia di…
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