Regia di Roberto Cuzzillo vedi scheda film
Massimo, un atleta italiano che non fa mistero della propria omosessualità, ma anzi la bive con orgogliosa serenità d'animo, partecipa ad una competizione internazionale di nuoto a San Pietroburgo.
In loco conosce e diventa amico di Vladimir, il giovane interprete assegnato alla delegazione sportiva italiana.
Tra i due, oltre dell'amicizia, nasce una vera e propria attrazione reciproca, fisica e caratteriale, che spinge i due a frequentarsi, a confrontarsi nelle sfaccettature di ragazzi inseriti in die società lontane non solo geograficamente, specie innquella delle due ove affiorano in modo manifesto e tangibile problematiche personali inerenti la condizione di omosessuale.
Uno, l'italiano, dichiarato e sereno di questa circostanza; l'altro, tutto al contrario, a causa anche e soprattutto della drammatica situazione di intolleranza che regna sovrana nella Russia odierna, forte di un presidente che non ostacola, ma quasi incoraggia una vera e propria persecuzione fisica e morale a danno della comunità LGBT da parte di una maggioranza intransigente e razzista.
Il "non accettate i sogni dagli sconosciuti" pertanto si riferisce tristemente, ma anche con un certo sarcasmo di fondo, alla drammatica situazione che grava in capo agli omosessuali oggi nella società russa. Una società che li umilia, li vessa e procura loro violenze fisiche e morali inaccettabili.
L'italiano Massimo non comprende a fondo la fortuna si trovarsi a vivere in un mondo che, per fortuna, da tempo ha sostanzialmente smesso di giudicare ed omologare le persone in rapporto alle private legittime identità sessuali.
Il film sensibile e denso di introspezione mai banale né superflua, è intrammezzato da curiose scene tratterà filmati d'epoca che in qualche modo si intersecano curiosamente e per grandi linee agli argomenti trattati, mentre le scene lungo il mare sono state girate, purcsenza essere menzionate, lungo il meraviglioso litorale quasi incontaminato che spazia tra Finale Ligure e Varigotti, nella Riviera del Ponente Ligure, zona a me molto cara e familiare per bellezza e vicinanza alla mia terra natia.
Motivo personale ulteriore per voler bene a questo piccolo ma intenso film, girato con passione ed evidente partecipazione emotiva da parte dell'intero valido cast tutto italiano.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta