Regia di Maurizio Lucidi vedi scheda film
Un buon thriller, poco originale (il tema è quello reso celebre dal film di Hitchcock "L'altro uomo", tratto da un romanzo di Patricia Highsmith), e, visto a distanza di anni, piuttosto invecchiato. La cosa migliore sono alcune atmosfere morbose e soprattutto l'interpretazione: ottima quella di un Tomas Milian a suo agio in questo personaggio ambiguo e la figura allampanata e inquietante di Pierre Clementi. Da non dimenticare neppure le musiche di Luis Enrique Bacalov, con alcuni pezzi del "Concerto grosso" dei New Trolls appositamente riarrangiati. (2 giugno 2008)
Un pubblicitario milanese che vuole liberarsi della moglie ricca che non ama più incontra un conte veneziano che gli propone uno scambio alla pari: lui gli ucciderà la moglie e in cambio il pubblicitario dovrà uccidere il fratello del nobile. L'uomo rifiuta, ma l'altro forza la mano.
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