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Il bacio della pantera

Regia di Jacques Tourneur vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il bacio della pantera

di claudio1959
8 stelle

locandina

Il bacio della pantera (1942): locandina

Tom Conway, Jane Randolph

Il bacio della pantera (1942): Tom Conway, Jane Randolph

locandina

Il bacio della pantera (1942): locandina

Simone Simon

Il bacio della pantera (1942): Simone Simon

Oliver/Kent Smith fa la conoscenza allo zoo di Irina/ Simone Simon un’affascinante ragazza di origine serba. Molto velocemente i due sono attratti in una maniera totale e si innamorano pazzamente,  l’uno dell’altra e quindi si sposano. Tutto andrebbe magicamente bene , però stranamente e misteriosamente Irina si rifiuta di baciare il marito, ma c’è un motivo insito in lei, perché la ragazza teme un’antica maledizione della sua terra d’origine. Secondo questa leggenda le donne come lei si trasformano dopo il bacio in pantera. Oliver quindi si convince che la moglie crede nelle maledizioni ed in queste leggende del suo popolo e lei particolarmente è convinta che ci sia una maledizione sul suo capo. Irina infatti non vuole baciare il marito come già detto e quindi il matrimonio appena celebrato va in crisi. Alice/Jane Randolph, una giovane collega di Oliver che segretamente lo ama, lo consiglia di far visitare la moglie da un famoso psichiatra il dottor Judd/Tom Conway, il quale non è convinto delle fantasie di Irina dopo la prima visita  e vuole avere la prova delle sue deduzioni . Il dottore si nasconde nell’appartamento di Irina e quando questa arriva la bacia sulla bocca e così la ragazza si trasforma in pantera . Questo è il racconto parziale del film, per non rovinare la visione . Il bacio della pantera e’un grande horror di Jacques Tourneur ancora oggi citato come capolavoro della storia del cinema, per la sua aurea di mistero che lo avvolge, per la forza magnetica della splendida Simone Simon, perfetta nel ruolo di donna pantera. Non eccessivamente lungo, ma conciso, senza un attimo di noia, la tensione sempre latente , fotografato in un bn magnifico dal grande maestro dell’epoca Mesuraca, lo stesso del film La scala a chiocciola. Bellissimo il finale che non svelo. Nel 1982 girarono un valido remake Cat People con una bravissima Nastassja  Kinski.

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