Trama
Il giovane ingegnere Oliver conosce allo zoo l'affascinante Irene, una ragazza di origine slava. In breve i due si innamorano e si sposano. Tutto filerebbe a meraviglia se non fosse che Irene si rifiuta di baciare il marito perché teme un'antica maledizione della sua terra. Secondo una leggenda infatti le donne come lei si tramutano in pantera ogni volta che baciano un uomo.
Note
Favola agghiacciante che interpreta e le paure di un momento storico caratterizzato dal dilagare della potenza nazista. Uno dei capolavori del produttore RKO Val Lewton, costruito con pochissimi mezzi e con un'atmosfera angosciante dall'inizio alla fine. Celebre e spesso citata la sequenza in cui la protagonista si sente seguita da una pantera fin dentro la piscina. "Il giardino delle streghe", del '44, ne è una specie di spin-off. Magistrale fotografia di Nicholas Musuraca.
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Commenti (17) vedi tutti
Magnifica armonia -ove, ben più del piccolo volitivo ma artisticamente bigio Kent Smith, stona,proprio nell'edizione italiana,la manomissione del commento musicale originale. A Jacques Tourneur vennero assai spesso concessi risicati mezzi, da parte dei suoi produttori:per contrappasso di genio, più li ripaga e noi,per Arte, quando meno ne ottenne.
commento di feliniPrimo capolavoro di Jacques Tourneur, un horror elegante a tratti espressionista ed onirico che presenta un efficace sistema di luci e di ombre. Inoltre, almeno così dice il produttore Lewton, assistiamo all'invenzione del metodo "bus" ossia far terminare in maniera improvvisa una situazione di massima tensione con l'arrivo di un bus.
commento di AndreaVenutiPiccolo cult movie dell'horror che ebbe un noto rifacimento con Nastassja Kinski. Gli anni son passati e si sente, consigliato per lo più ai cinefili.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloCapolavoro "horror" anche se datato 1942, non ha perso la sua potentissima suggestione.
leggi la recensione completa di Furetto60Un po' datato ma con due o tre momenti memorabili.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVeramente un bel film che nonostante l'età riesce a mantenere una tensione alta e perchè no a spaventare. Ritmo elevato e una storia che non cade mai nel banale. Consigliato
commento di XANDERLa travagliata storia sentimentale con dialoghi casti sono il punto di forza del film,come horror è un po leggerino ma erano gli anni 40 e non si può pretendere troppo.
commento di wang yuIpnotico,dotato di grande forza ferina,il film decolla grazie a Simone Simon.
commento di rosarioUn capolavoro di tensione, inquietudine, mistero, ambiguità, seduzione, fascino. Le scene davanti alla gabbia della pantera e alla piscina sono agghiaccianti e magnifiche. 10
commento di kotrabUn film fatto di intense atmosfere, che unisce perfettamente noir e horror.Tutto giocato sulle ombre e i rumori, su cio' che non si vede…ma sappiamo che inesorabilmente arrivera'…vedi la splendida scena della piscina. VOTO 8,5
commento di BobtheHeatAmbiguo fino all'ultimo. Bella atmosfera.
commento di screamUna delle favole più belle ed agghiaccianti che il cinema abbia mai presentato. Un vero capolavoro del cinema di serie B.
commento di mise en scene 88Visto adesso risulta forse un po' datato, ma alle'epoca doveva risultare un film di straordinaria tensione. Comunque molto meglio di film attuali che nonostante mezzi straordinario non riescono a affascinare.
commento di florentia violaGeniale horror tutto giocato sul non-mostrato, che dimostra come si possa creare tensione senza far vedere palesemente il pericolo. La sequenza nella piscina è da antologia, esemplare saggio di tensione.
commento di valien88Martin Scorsese ha più volte detto che questo film di Tourneur ha per il cinema americano lo stesso valore di "Quarto Potere" di Welles. E vedendo "Il bacio della pantera" non gli si può dare certo torto.
commento di clickuno dei capolavori dell'horror classico. Il miglior film di Tourneur. E' un capolavoro di messinscena raffinata e al contempo terrorizzante, di illusionismo cinematografico, di ambiguita' e di non-visto. Grande film
commento di ed woodPerfetto esempio di come si dovrebbe fare cinema.Tensione a mille,sobbalzi e recitazione da manuale.La regia gira a 10000.Un cAPOLAVORO.mAGNIFICO.
commento di superficie 213