Regia di Travis Cluff, Chris Lofing vedi scheda film
Giusto poche settimane or sono avevo visto quello che ritenevo il più brutto film mai realizzato in tempi recenti, vale a dire quella mega ciofèca di "Left Behind" con Nicolas Cane (pardòn, Cage) e adesso mi sono appena cuccato un film talmente imbecille che quello sopra citato al confronto è roba da nomination agli Oscar. Ragazzi io capisco il low budget (peraltro ho saputo che la Blumhouse, casa che ha prodotto questa merdina, si fa vanto di realizzare horror a bassissimo costo che incassano però dignitosamente), Non è questo il caso: il film è miserrimo e fa straordinariamente cagare. Regìa, recitazione, sceneggiatura e musiche sono rispettivamente: orrida, orrenda, orribile e orripilante. Non si salva nulla. E pensate che dura solo 81 minuti che però riescono ad essere interminabili e noiosissimi. Anni prima, una recita scolastica ebbe un epilogo drammatico, con uno degli attori in erba finito impiccato in scena. A distanza di anni i liceali (uno più idiota dell'altro) decidono di rimettere in scena la stessa pièce teatrale. La notte precedente l'evento, quattro di questi minchioni si ritrovano nell'aula adibita a teatro per motivi implausibili (come implausibile è tutta la sceneggiatura) e si ritrovano chiusi dentro. Diventano matti per uscire e qualcuno ci lascia (non tutti ahimè!!) anche le penne. Finale cretinissimo.
Stavo pensando ad una Class Action per chiedere il rimborso del biglietto.
Il cast? Braccia rubate all'agricoltura. O all'asfaltatura delle autostrade.
La videocamera "a spalla" che insegue tutto e tutti dovrebbe essere giudicata reato, al cinema. Almeno per tutti quei film che vivacchiano solo su questo elemento. Se le ficcassero nel culo (le videocamere).
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