Regia di Travis Cluff, Chris Lofing vedi scheda film
The Gallows - L'esecuzione (2015): locandina
Found footage #1101.
Produce la Blumhouse, specializzata in opere a basso, bassissimo costo e ad alto rendimento (tra gli altri, Paranormal Activity, Insidious, Sinister, Ouija, The Bay, ma anche The Lords of Salem e Whiplash): siamo avvertiti.
In The Gallows, infatti, l'"idea" è l'ennesimo filmato ritrovato dalla polizia (che, evidentemente, è stata così gentile da aggiungere in post-produzione gli effetti sonori): vi sono registrate le imprese "de paura" di un quartetto di ragazzi normalmente scemi in quel terrificante luogo che è il classico liceo americano. Sì, ci stanno l'atleta, la cheerleader, la secchiona primattrice, lo spasimante insicuro (e gli annessi, immancabili clichè).
L'innesco narrativo è il rifacimento di una rappresentazione teatrale che vent'anni addietro aveva causato l'incidentale impiccagione del protagonista. Uno spunto sul quale si "costruisce" una trama idiota, con sviluppi idioti, personaggi idioti (per primo il tizio dietro la videocamera) e una risoluzione altrettanto idiota. Ma almeno finisce presto (ottanta minuti scarsi).
La visione - molesta - non ci risparmia da tutto l'armamentario del (de)genere: ripresa ubriaca(nte) e soggettive, interruzioni ad hoc, effetti visivi di buio/luce, ansimi, cigolii, spaventosi rumori di fondo, passi, impennate di volume, cellulari improvvisamente senza campo (proprio quando serve, mannaggia), telefoni fissi muti, serrature bloccate, porte e stanze segrete, tv accese con schermo ad effetto-nebbia, e gente che pensa-dice-fa cose stupide-si perde-scompare-si divide-si ritrova dopo un po' cadavere (appeso alla corda, penzolante) ...
Mezzucci ed espedienti vecchi come il modello del luogo infestato: apparizioni fantasmatiche e poltergeist come piovesse (idiozia).
Vecchia, straabusata - nonché ridicola - pure la storia dietro agli eventi: roba di vendetta, resa dei conti, ritornanti, "insospettabili" aiutanti (e legami). Figurarsi.
Una misera pochezza di scrittura, di linguaggio, per quello che è un verboso esercizio scolastico, uguale a tanti altri, inutile, fastidioso.
Il found footage, poi, dovrebbero vietarlo per legge, ormai: pena la morte. Per impiccagione.
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