Regia di Grigorij Ciukraj vedi scheda film
Un bel film che introduce lo spettatore nel clima degli anni '70 in cui c'erano dittature in molti paesi d'Europa e dell'America Latina e chi si opponeva era perseguitato perché accusato di terrorismo.
(Anche durante la seconda guerra mondiale chi si opponeva al potere era definito terrorista.)
Lontano da ogni impegno politico, il taxista si innamora di una giovane appartenente al movimento di lotta al sistema politico portoghese
e per proteggerla diventerà parte attiva del movimento e durante la sua carcerazione sperimenterà sulla sua pelle tutti gli aspetti violenti e nefasti che le dittature esercitano per mantenere il proprio potere.
Un bel film di denuncia e di impegno civile interpretato in modo impeccabile da uno struggente Giancarlo Giannini le cui espressioni del volto non hanno bisogno di parole per Dire più delle parole.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta