Regia di Paul Schrader vedi scheda film
Non è un vero remake del film di Tourneur, ma piuttosto una libera rivisitazione che ne sviluppa l’antefatto lì appena accennato: un fratello e una sorella sono legati da una maledizione che li spinge verso l’incesto. Dispiace dirlo, ma per una volta anche Schrader (alle prese con un soggetto non suo) ha toppato: è un film squinternato, fracassone, truculento, effettistico, prolisso, senza nessuna suspense, con le musiche di Moroder che oggi sembrano un oggetto di modernariato e qualche nudo integrale ogni tanto per tenere sveglio lo spettatore. L’unico elemento in cui si può riconoscere la mano dell’autore sono le ambientazioni notturne in una suggestiva New Orleans, ma è veramente poco.
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