Regia di Charles Chaplin vedi scheda film
Medio metraggio con alcune gag molto riuscite.
Nel 1918, sempre seguendo i dati IMDB, c'è un'ulteriore ennesima contrazione nel numero delle opere prodotte, con un -19% rispetto al 1917. Il primo film che mi guardo per quell'anno è questo. Chaplin nel 1918 compì 29 anni; era già celeberrimo e ricco, il suo personaggio di Charlot era un'icona. Lui però voleva potere dedicare più tempo ad ogni opera, una maggiore cura nei dettagli, nel montaggio, nel girato: nel 1918 lasciò la Mutual e firmò per la First National, per l'incredibile cifra di un milione di dollari, il contratto più ricco mai firmato da un artista cinematografico.
Questo film è un mediometraggio, dato che nella versione vista da me dura circa 40'. Curioso come l'attore più ricco sia poi l'interprete di Charlot, un personaggio poverissimo, che dorme per strada (qua, molestato dalla polizia), disoccupato (malgrado le buone intenzioni), sempre affamato, vestito di cenci rattoppati. Oltre alla "solita" Edna Purviance, l'altra "star" è un cagnolino, un randagio che Charlot adotta e che sarà importante nella storia. Nel film colpisce molto la scena al chiosco, quando Chaplin mangia di nascosto: è identica a quella in Fantozzi contro tutti, quando Villaggio è al centro di dimagrimento e c'è la gag delle "poppette di Bafaria" con il temutissimo dottor Birkermaier. Non dico che Villaggio l'ha rubacchiata, più elegantemente, l'avrà citata.
Non manca, nel film, uno spaccato degli USA più miseri, con bassifondi frequentati da ladri, delinquenti, alcolizzati, donne dai facili costumi. Il film non mi ha fatto ridere, ma sorridere sì; la scena più divertente è probabilmente quella in cui Charlot, da dietro un delinquente che ha stordito, usa le braccia per farlo sembrare ancora sveglio, dialogando così a gesti con l'altro malvivente.
Fillm, come altri, facilmente reperibile in Rete; su Wikipedia ho poi ritrovato questa immagine qua sotto, che andrebbe resa un bellissimo poster.....ma non vi ricorda, poi, l'immagine ancora più sotto?
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