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A Love You

Regia di Paul Lefèvre vedi scheda film

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alan smithee

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La recensione su A Love You

di alan smithee
6 stelle

Un viaggio tutto imprevisti comici, alla ricerca di un amore rintracciato su un braccio tramite un messaggio, dopo i postumi di una festa deragliata nello sballo più incontrollato. Commedia innocua e un po' scurrile, che ha il pregio di divertire e far emergere due protagonisti dai tempi comici molto incalzanti e fisicamente efficaci.

Manu e Fred partecipano ad una movimentata festa tutta drinks, fumo e sballo: si risvegliano uno, Fred, in centrale di polizia, con dei buffi disegni indelebili sulla faccia a mimargli occhiali che non indossa, accusato di aver defecato su un'auto degli stessi; l'altro, Manu, con tatuato addosso un messaggio d'amore di una ragazza di cui conserva labili ricordi, la quale lo supplica di raggiungerlo ad Avignone.

Quest'ultimo convincerà l'altro ad accompagnarlo: succederà di tutto: macchina in un lago, autostop rischiosamente comici, pestati e denudati, poi rivestiti buffamente coi vestiti improbabili (irresistibilmente comici, i due appaiono uno vestito anni '70, con pantaloni a zampa larga e tutto macchie ed aloni, l'altro in pantaloncini e maglietta firmato Platini) di una raccolta della chiesa a favore dei poveri.

L'amore arriverà, per entrambi, ma non da parte di chi stanno inseguendo.

Brioso, sciocchino certo, ma molto divertente, forte di una comicità fisica che galvanizza, questo A love you (il titolo si riferisce ad un bizzarro tatuaggio di un camionista in cui un tatuatore biurlone ha "scritto come si pronuncia ...in francese", la sovrautilizata frase "I love you", è davvero simpatico, e fa emergere innanzi tutto l'attore e regista spilungone Paul Lefèvre col suo umorismo disincantato e nevrotico, ed il suo socio solo attore Antoine Gouy, più rassegnato e contenuto, ma ugualmente irresistibile, qui amalgama riuscita di interpreti davvero spassosi, portavoci di una comicità forse anche a tratti greve, ma davvero incandescente e foriera di risate spassose.

Produce una potenza come Luc Besson, una volta tanto distante dall'action chiassoso e un pò vuoto che ama finanziare, spesso con star americane di grido, qui assolutamente assenti.

 

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