Jacques vede all'improvviso la sua vita come una commedia in cui non vuole più recitare. Perde il lavoro, la sua compagna e, ormai solo e felice, racconta la sua storia al magnetofono.
Note
Godibile, elaborata ironia ai confini tra ragione e follia.
È su netflix! Interessante a tratti divertente ribellione spontanea, non programmata, all'omologazione della vita normale. Lavoro. Matrimonio. Vita sociale...non fanno per il nostro protagonista una volta che li ha raggiunti e perciò se ne dimentica...!
“La vita alla rovescia “ fu premiato al Festival di Cannes del 1964 come migliore opera prima: uno dei tanti "debutti col botto" di un regista che poi non ha .mantenuto le promesse che questo suo significativo esordio lasciava immaginare. Potremmo definirla - in linea col periodo in cui è sta concepita - un'altra interessante pellicola da inserire nel cospicuo filone dell'alienazione che… leggi tutto
Dove eravamo rimasti?... Cahiers du Cinéma, si diceva: dopo Resnais e Rivette tocca ora a Rohmer guidarci alla scoperta dei suoi gusti e delle sue recensioni così come sono apparse sui Cahiers negli anni…
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Curioso il caso del nostro Presidente, nasce vecchietto, brutto, stortignaccolo, pelato e senza denti. Cresce ringiovanendo, i capelli s'infoltiscono, la statura s'impenna, i denti scariano, le televisioni s'affollano,…
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Commenti (1) vedi tutti
È su netflix! Interessante a tratti divertente ribellione spontanea, non programmata, all'omologazione della vita normale. Lavoro. Matrimonio. Vita sociale...non fanno per il nostro protagonista una volta che li ha raggiunti e perciò se ne dimentica...!
commento di marco bi