Regia di Howard Zieff vedi scheda film
Simpatico, soprattutto grazie a Jackson; troppo farseschi (anche a causa della sceneggiatura esagerata) Matthau e Carney, pur bravi. Molto migliore il successivo Due sotto il divano, che da questo ha preso molto, dal capo scemo all’amico del protagonista che cerca di mediare fra i due in modo e con atteggiamenti tanto simili che io, poco fisionomista, avevo creduto che fossero interpretati dallo stesso attore. Qui varie cadute di gusto… A partire dal titolo dell’altro, che suggerisce le capriole erotiche che questo ha proposto in modo troppo forzato; così le critiche a certe istituzioni, qui la sanità e gli ospedali, là la CIA, sono qui farsesche, e perciò non mordono affatto (nonostante le lodi tributate da molti critici amanti di tutto ciò che critica l’America, anche se lo fa male), mentre là sono credibili e in molti casi proprio vere. Insomma, un abisso fra i due.
Rivisto, è proprio noioso. C'è davvero un abisso rispetto a Due sotto il divano, che rivisto ogni volta mi diverte. In questo anche le poche idee che avrebbero potuto essere buone sono sprecate dal regista. Abbasso il giudizio a due stelle, e mi sembrano già troppe...
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