Regia di Kane Senes vedi scheda film
Cominciamo subito col dire che la locandina è una delle più bugiarde che abbia mai visto: infatti, mentre quella sembri presentare un film pieno di sparatorie e scontri, la pellicola è si violenta ma solo nell'ultima parte (e in un pezzettino a metà).
Allora, "Echoes of war" è un film molto lento e riflessivo; come molti han già detto, ha più le sembianze di un dramma che di un vero e proprio western. Infatti il film leva tutti i cliché che ci si potrebbe aspettare da una trama del genere, per lasciare spazio a temi profondi e a molto, ma molto realismo: oltre che, naturalmente, trattare delle conseguenze drammatche e gravi che una guerra porta e perpetra a lungo anche dopo la venuta della pace (anche i "cattivi" non lo sono per loro natura, ma sono costretti ad esserlo per la miseria che il conflitto ha causato), vi sono riflessioni sulla natura umana (si comprende moltissimo dalla scena in cui Wade racconta l'episodio dei cani da caccia), su cosa sia meglio tra la codardia ed una violenta difesa dei propri diritti e su come, malgrado tutto quello che possa succedere, la vita riesca ad andare avanti.
Tutti gli attori hanno ottime interpretazioni, ma naturalmente spicca James Badge Dale (sì, il tipo di "The Pacific"!), che ci offre un carismatico personaggio eccentrico, ma realistico in tutto e per tutto. All'inizio del film sembra il personaggio più razionale di tutti, ma poi...
Ma non è solo lui il protagonista della storia. Buona parte della trama si incentra anche sul giovane e sensibile Marcus, la cui sincerità non trova spazio in mezzo alla malvagità che ha colpito la sua famiglia.
Da riconoscere al film anche il fatto che non ci siano personaggi stereotipati (tranne forse il fratello idiota di Marcus): ognuno ha una sua psicologia e le sue idee cambiano nel corso della pellicola. Il tutto (ripeto) molto realistico.
I 10 minuti prima dei titoli di coda sono scioccanti per la drammaticità e la crudeltà che ci vengono improvvisamente sbattute in faccia.
Regia molto buona. Credo che il film non sia stato fatto con moltissimi soldi, ma vengono utilizzati sicuramente bene!
In conclusione, da consigliare agli amanti di western più "riflessivi" della media e di drammi in generale. Se però cercate un film stile spaghetti western, mettetelo da parte per quando avrete voglia di piatti più prelibati.
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