Regia di Michelangelo Antonioni vedi scheda film
Film a episodi girato con l’aiuto di Francesco Rosi, in tre zone geografiche diverse, Italia, Francia e Inghilterra, e altrettante lingue, ma con denominatore comune: comportamenti giovanili disturbanti fino al delitto!
Film a episodi girato con l’aiuto di Francesco Rosi, in tre zone geografiche diverse, Italia, Francia e Inghilterra, e altrettante lingue, ma con denominatore comune: comportamenti giovanili disturbanti fino al delitto! Certo non tutta la giovane generazione, rappresentata nel film, uscita dal secondo conflitto mondiale, si dedicò alla sopraffazione degli uni sugli altri, per affermare la propria personalità, magari ferita dalla incongruenza di padri che avevano permesso e subito gli orrori della guerra. Ma l’ occhio indagatore di un giovane Antonioni al suo secondo lungometraggio, si sofferma su fatti di cronaca che in quel periodo si susseguirono con preoccupante frequenza. Dimostrando la noia e il cinismo di una classe borghese che, secondo il regista, sfocerà nella incomunicabilità tra persone che sarà rappresentata, come cifra stilistica, nei suoi film successivi, almeno fino alla svolta pop del film Blow-Up che per certi versi, riecheggia postumo l’episodio inglese, il terzo, del film in esame.
Da vedere per riconoscere l’evoluzione di uno dei grandi del cinema italiano, sperando che la Cineteca di Bologna possa restaurare la copia originale e integrale, visto il rimaneggiamento che venne fatto dalla censura dell’epoca!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta