Un paesetto scozzese rimane misteriosamente isolato per qualche ora e i suoi abitanti cadono in uno strano sopore. In seguito, tutte le donne fertili risultano incinte e danno alla luce una dozzina di pargoli. Il dottor Zellaby rileva non solo che sono straordinariamente precoci, ma che agiscono all’unisono e hanno poteri telepatici. Piano piano, i ragazzini cominciano a dominare uomini e donne...
Note
Thriller fantascientifico a basso costo, ma eccellente e fuori dagli schemi per i suoi tempi. La tensione serpeggia sottotono fino al massimo del brivido e dell’ orrore finale. Il volto e l’aplomb di George Sanders (Zellaby) sono perfetti. Rifatto nel 1995 da John Carpenter.
Film girato a basso costo, e che è divenuto un classico.A me è piaciuto un casino, e lo reputo troppo figo, sia per l'epoca, sia per tutto eccetera.Diciamo che non me la sento di definirlo un vero horror, ma comunque se incute timore ci possono essere delle spiegazioni più che logiche.
“Quando il bambino era bambino era l’epoca di queste domande, perché io sono io e perché non sei tu, perché sono qui e perché non sono lì…” Se alle porte della caduta del muro di Berlino le parole di Peter Handke scritte per Wenders riflettevano una visione elegiaca della trasformazione dell’uomo ma che anche distinguevano… leggi tutto
MORIRE CON LENTEZZA
Il film, tratto da un bel romanzo di fantascienza, è suggestivo malgrado la regia rigida e impacciata di Rilla. Anche gli attori sembrano senza guida e non tutti riescono a cavarsela da soli. Ma gli eventi terrificanti e l’immagine dei bambini alieni, pur grossolana (biondezza nazisteggiante, occhi fluorescenti), si stagliano con efficacia sulla placida… leggi tutto
Vado controcorrente rispetto all'opinione generale su questo film: Villaggio dei dannati risulta, a mio modo di vedere, poco convincente per vari motivi. Ho notato soprattutto un calo di qualità, che si riflette poi in un calo di tensione, nella seconda metà della pellicola.
L'inizio è in medias res e punta dritto al tema principale: il paranormale, un villaggio in cui…
"Caro Mondo, ti lascio perché sono annoiato. Penso di aver vissuto abbastanza a lungo. Ti lascio con le tue preoccupazioni in questa soave fogna. Buona fortuna."
Nell'aprile del 1972 George…
Nell'immaginario villaggio di Midwich, in Inghilterra, la popolazione locale è psicologicamente sottomessa da un gruppo di ragazzini, partoriti dalle donne locali in occasione di un'invasione extraterrestre che ha lasciato tutti in stato di catatonia. Uno scienziato autoctono (Sanders) vorrebbe farne oggetto di studio, ma quando i delitti compiuti dai ragazzini non sono più…
“il futuro è sempre più interessante del passato” afferma il medico che sta’ per cavare gli occhi ad Anderton in Minority Report. La visione di tale film, induce altre visioni future:…
Thriller fantascientifico assolutamente geniale e pur se realizzato con mezzi tecnici rudimentali,siamo nel 1960,efficacissimo.In seguito ad una collettiva perdita di sensi della durata di qualche ora, in una piccola cittadina inglese, molte donne restano misteriosamente incinte e partoriscono bimbi "prodigio"tutti somaticamente uguali, intellettivamente…
Venerdì 13, quale giorno migliore per continuare la bella iniziativa di supadany con un mini-sondaggio sugli horror preferiti dagli utenti di Filmtv? Io ne ho inseriti 10, a voi il compito di aggiungerne degli…
Il film di Wolf Rilla non spiega chi siano questi bambini biondi, capaci di dominare il pensiero altrui, né da dove vengano, né chi abbia loro dato quei poteri psichici, né, infine, quale sia il loro scopo, anche se, su quest'ultimo punto, un'idea ce la siamo potuta fare: moltiplicarsi, per dominare il mondo.
Forse proprio da questa ambiguità di fondo Il villaggio…
“Quando il bambino era bambino era l’epoca di queste domande, perché io sono io e perché non sei tu, perché sono qui e perché non sono lì…” Se alle porte della caduta del muro di Berlino le parole di Peter Handke scritte per Wenders riflettevano una visione elegiaca della trasformazione dell’uomo ma che anche distinguevano…
Insieme a “La guerra dei mondi”-1953 di Byron Haskin e a “L'invasione degli ultracorpi”-1956 di Don Siegel questo “Il villaggio dei dannati” fa parte di una trilogia che mescolava horror e fantascienza, che tanto successo ebbe dalla metà degli anni '50 fino agli anni '60.
“Il villaggio dei dannati” ha una prerogativa in più rispetto ai due film precedenti: il soggetto…
Piccolo grande film. E' realizzato tecnicamente bene e ben recitato, ma in fondo questo non è il motivo d'interesse principale dell'opera. Esso è secondo me la tematica che tratta, e il suo essere aperto a diverse interpretazioni, perché nessuna di esse viene prediletta chiaramente. Intanto il regista riesce a creare un'atmosfera molto suggestiva, di mistero e minaccia assieme. A parte gli…
Che pezzo di cinema! Guardandolo appare subito chiaro come un tempo l'approccio al genere fosse totalmente diverso. Occorreva far camminare le cellule grigie e lavorare molto sulla psicologia dello spettatore; ne uscivano fuori piccoli gioielli come questo che con pochissimi effetti speciali (molti davvero artigianali) e tanta inventiva riesce a tenere incollato lo spettatore allo schermo dal…
Tra i film attualmente in sala, alcuni sono stati definiti (se a torto o a ragione fate voi) film di fantascienza. Mi riferisco a "Womb" di Fliegauf e ad "Eva" di Kike Maìllo. Per restare in tema, ecco i film di…
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Commenti (9) vedi tutti
Breve film a carattere horror/fantascientifico con una prima parte quasi perfetta e una seconda metà non del tutto convincente.
leggi la recensione completa di Gabriele_TPer essere un film di quei anni è stato fatto molto bene 6
commento di eros7378Ottimo Thriller fantascientifico
leggi la recensione completa di Furetto60Film girato a basso costo, e che è divenuto un classico.A me è piaciuto un casino, e lo reputo troppo figo, sia per l'epoca, sia per tutto eccetera.Diciamo che non me la sento di definirlo un vero horror, ma comunque se incute timore ci possono essere delle spiegazioni più che logiche.
commento di Utente rimosso (AlexVale)Un classico della fantascienza inglese sorretto da un ritmo lento ma da una grande suspance. I bambini incutono veramente paura. Ottimo il finale
commento di XANDERBello, ovviamente migliore del remake.
commento di lonestarFilm cult, e si sa, ma devo dire che anche dopo tantissimi anni sembra non invecchiare mai, il tutto è dovuto ad una storia solida e ben congegnata.
commento di sillabauno dei migliori film di fantascienza degli anni '50 e '60
commento di bocchanCLASSICO DELLA FANTASCIENZA ANCORA OGGI E ' BELLISSIMO ED INNOVATIVO.RIFATTO CON PERSONALITA' DA CARPENTER.
commento di superficie 213