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Corri, seguimi, vienimi dietro

Regia di Lorenzo Onorati vedi scheda film

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La recensione su Corri, seguimi, vienimi dietro

di undying
3 stelle

Scarsissimo hard (all sex) pionieristico italiano, opera di Lorenzo Onorati, contraddistinto da un uso spregiudicato della colonna sonora (in parte riciclata da altri titoli e opera di Ubaldo Continiello). I dialoghi sboccati e la presenza nel cast di una pop star francese (Catherine Ringer), lo rendono senz'altro più interessante.

 

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Due coppie vivono esperienze di corna reciproche, in particolare a causa della domestica Lea (Nadine Roussial) e di una ragazza alla pari (Catherine Ringer). L'arrivo di un'altra coppia dalla Germania contribuisce ad ampliare le possibilità di tradimento di tutti i componenti, nessuno escluso.

 

Lorenzo Onorati, al pari di Aristide Massaccesi, Arduino Sacco e Mario Siciliano, è uno dei pionieri dell'hard tricolore e infatti questo Lea (almeno così sui titoli di testa) risale al 1981. Noto anche come Corri, seguimi, vienimi dietro, vede la partecipazione di Pasquale Fanetti (accreditato come Frank de Niro, futuro regista di softcore tipo Lolita per sempre) in ruolo di cineoperatore e tecnico della fotografia. Il film è davvero poca cosa, nonostante la presenza della Hedman (peraltro limitata ad esporsi solo nel finale). Giuseppe Curia è l'amante di Lea, interpretata da Nadine Roussial ed in effetti unica sensuale attrice del cast ("La prego, sono vergine...", dichiara mentre usando l'aspirapolvere se ne sta china, assumendo una posa in tenor di Malizia).

 

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Da sinistra: Nadine Roussial e Marina Hedman. Di nuovo assieme anche sul set di Carnalità morbosa (1981)

 

La trama è inesistente, mentre Onorati punta a mettere insieme una lunga serie di scene hard piuttosto scadenti ma contraddistinte da dialoghi con doppi sensi volgari (pertanto esilaranti). Cose tipo: "Ti infilo il termometro per misurarti la temperatura, così poi dopo ti dò lo sciroppo!". Parlare di recitazione è alquanto improprio, così come la regia è disastrosa al pari del montaggio. Onorati saccheggia colonne sonore di vario tipo (in buona parte opera di Ubaldo Continiello e realizzate per pellicole non hard, vedi appendice), trascurando la cura al doppiaggio tanto che fastidiose appaiono le variazioni di volume e il mix dei brani troncati a metà. Da rompicapo, invece, capirci qualcosa sul cast: stando ad imdb troviamo nei crediti anche Enzo Pulcrano, Rodolfo Licari ed Enzo Garinei, dei quali nel film non v'è traccia. E pensare che di questo prodotto possa essere circolato un soft è pressoché impossibile, visto che su 85 minuti di durata almeno 65 sono esclusivamente scene di sesso. Lea è un film veramente brutto, ma che diventa curioso per le sue peculiarità storiche, per l'utilizzo assolutamente spregiudicato della colonna sonora, in forza di alcuni dialoghi sboccatissimi e per la presenza della pop star francese Catherine Ringer, saltuariamente su set a luce rossa sin dai tempi di quel film di tutt'altro spessore che è Gioia morbosa del sesso (Claude Bernard-Aubert, 1976).

 

Colonna sonora

Quelli che seguono sono solo alcuni dei brani identificati:

 

Malizia erotica* (Ubaldo Continiello) - Ripetuto ciclicamente

Voglia di donna (Ubaldo Continiello)

It's a war (Kano)

 

* Tale Joey Richmond plagia evidentemente il nostro Continiello (Malizia erotica) in questa compilation datata 2015 (Sunkissed  loco)

 

Clip (Nadine Roussial e Catherine Ringer)

 

F.P. 15/12/2020 - Versione visionata in lingua italiana (durata: 85')

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