La storia di un ragazzo americano che vive nella Francia del 1918 e il cui padre lavora per il governo degli Stati Uniti sulla creazione del Trattato di Versailles. Ciò di cui il giovane è testimone modellerà le sue convinzioni, generando la nascita di un ego terrificante.
Al centro del film è l’infanzia del piccolo Prescott (Tom Sweet), figlio di un importante diplomatico americano che, al termine della Prima guerra mondiale, era impegnato a condurre, per conto del presidente Wilson, le trattative di pace fra gli stati belligeranti, in vista del trattato di Versailles.
****I ‘capricci’ di un piccolo tiranno rabbioso vittima di un ambiente familiare ostile. Sarà il dittatore di domani. Film sulle radici del potere, stilisticamente maestoso. Fotografia e montaggio curatissimi, musica incalzante e incisiva. Il finale ipnotico, in uno stordimento di immagini vorticose, è presagio di un futuro cupo e oppressivo.
… I … Vae Victis (Guai ai Vinti).
La pre-Humanité (post?) : dall'Ancien Régime al Comunismo e al Nazi-Fascismo, passando per il Capitalismo. “Questa non è una pace, è un armistizio per vent'anni.” Ferdinand Foch (ufficiale francese al comando degli Alleati nella WW1), 1920 La Famosa Questione: viaggi indietro nel… leggi tutto
Film visto a Venezia 72.
Questo film racconta la vita della famiglia Americana costretta a vivere in Francia perché il padre è coinvolto nelle trattative per la fine del primo grande conflitto mondiale, con lui la bellissima moglie e il figlio.
Film diviso ad episodi che definire pretenzioso è poco, racconta la crescita di un futuro dittatore spietato ma se si riduce a… leggi tutto
" Quando le ideologie si discostano dalle leggi eterne della morale e della pietà cristiana, che sono alla base della vita degli uomini, finiscono per…
Un'accipitridica elica in picchiata: una caduta libera nel depositarsi del tempo.
Quasi tutto è dimenticato, svanito. Avvicinarsi è impossibile. E il poco che resta potrebbe portare fuori strada.…
The Old Man's Back Again...
Noel Scott Engel (9 Gennaio 1943 - 22 Marzo 2019)
Colonne sonore originali ("Pola X", "the ChildHood of a Leader" e "Vox Lux") e non originali.
Riposto nel cassetto dei ricordi il periodo estivo, il mese di settembre esibisce un’infornata di titoli, che giova in particolar modo a un segmento… segue
Un'altra stupida classifica di fine/inizio anno. Che la fine abbia inizio. Che inizino le danze per abbaiare la fine. Finalmente giunse, tremebonda giacché ebbra d'onde mediatiche mefitiche donde s'usa…
Film alquanto strano, cupo e a tratti sgradevole, forse eccessivamente ambizioso (il che non guasta in un esordiente); opera non sempre del tutto leggibile, ma comunque ansiogena (ma si sa che le paure inspiegabili sono più inquietanti rispetto a quelle riconducibili a pericoli concreti).
Fa pensare a Il nastro bianco di Haneke, non solo per la collocazione storica dei fatti (che si…
Questo singolare film è l’opera prima, molto promettente, di Brady Corbet, cineasta con pedigree di tutto rispetto come attore cinematografico (dal remake americano di Haneke – Funny Games – a Lars von Trier – Melancholia – a Gregg Araki – Mysterious Skin-), nonché televisivo (Law & Order). Presentato a Venezia due anni fa,…
Esordio alla regia del giovane attore Brady Corbet, è un lavoro che insegue Il Nastro Bianco nel suo tentativo di spiegare le origini del fenomeno nazista (non è un caso che Corbet abbia lavorato sul set proprio con Haneke per il remake americano di Funny Games) per sfociare in una vibrante conclusione che richiama Sokurov e che ben identifica l'invidiabile ambizione di questo…
Ancora una manciata di film "gregari", molti dei quali dell'anno scorso o di due anni fa, caratterizza le uscite di questa settimana. Opere che non nuoceranno ai titoli in sala da una o più settimane e che…
O Go(l)d Black.
Di Maio, Gigino Gigetto, 'sta cas'aspett'a-tte!
The long walk home / место на земле.
I naufragi, gli annegamenti e le stragi sono fatti che gli accordi internazionali…
… I … Vae Victis (Guai ai Vinti).
La pre-Humanité (post?) : dall'Ancien Régime al Comunismo e al Nazi-Fascismo, passando per il Capitalismo. “Questa non è una pace, è un armistizio per vent'anni.” Ferdinand Foch (ufficiale francese al comando degli Alleati nella WW1), 1920 La Famosa Questione: viaggi indietro nel…
L'Infanzia di un Diabel
creatura limpida ed angelica
come un accecante bianco n/astro nascente
quasi come fosse un dio bel
o un dia-bel
Come Il Nastro Bianco di Haneke, The Childhood of a Leader risulta essere un'opera altrettanto importante e corroborante da un punto di vista concettuale, ma meno incisiva e decisiva da un punto di vista…
In principio, il Male era un Angelo. Patterson compare così, con le ali, il viso e i capelli di un Angelo. Il “Sesso degli Angeli” è antica questione, col tempo sbrigativamente risolta negando che possano averne uno. Ma a vedere Patterson, il sesso degli Angeli potrebbe essere determinato proprio dai capelli: lo si intuisce dalle sue reazioni…
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Commenti (4) vedi tutti
Brady Corbet qui si crede, senza qui esserlo, Michael Haneke. Il risultato è un miscuglio inutile e senza interesse.
commento di puntodivistaLe storie di ieri.
leggi la recensione completa di mckAl centro del film è l’infanzia del piccolo Prescott (Tom Sweet), figlio di un importante diplomatico americano che, al termine della Prima guerra mondiale, era impegnato a condurre, per conto del presidente Wilson, le trattative di pace fra gli stati belligeranti, in vista del trattato di Versailles.
leggi la recensione completa di laulilla****I ‘capricci’ di un piccolo tiranno rabbioso vittima di un ambiente familiare ostile. Sarà il dittatore di domani. Film sulle radici del potere, stilisticamente maestoso. Fotografia e montaggio curatissimi, musica incalzante e incisiva. Il finale ipnotico, in uno stordimento di immagini vorticose, è presagio di un futuro cupo e oppressivo.
commento di Estonia