Regia di Ruggero Deodato vedi scheda film
Fenomenal e il tesoro di Tutankamen è un titolo davvero di scarso risalto, sebbene formalmente non sia neppure tirato via. Ma viene ricordato generalmente per un motivo avulso dai meriti specificamente artistici: si tratta infatti della prima regia per Ruggero Deodato, che assume peraltro lo pseudonimo Roger Rockfeller (che abbandonerà dopo il successivo Gungala la pantera nuda, 1968). La bizzarria assoluta di questo supereroe - appunto, Fenomenal - è il costume: simile a Diabolik, tutto nero, ma... completamente, cioè anche la faccia. Non è chiaro come Fenomenal possa vedere, in sostanza. Nella seconda metà degli anni Sessanta gli eroi dei fumetti andavano forte e Fenomenal, pur non derivando da un personaggio disegnato, chiaramente si ispira a tale universo; la sceneggiatura è di Deodato e di Aldo Iginio Capone, anche autore del soggetto. Nel cast vale la pena di sottolineare la presenza di Gordon Mitchell, Lucretia Love e Mauro Nicola Parenti. Ritmo e azione sono il motore del lavoro, ma a ben vedere in questo caso si tratta di materiale di grana grossa. 2,5/10.
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