La recensione su Italian Gigolo

di mm40

1 stelle

Alessio è giovane e aitante; considerato che con le donne ci sa fare, prova a fare il gigolò. La fortuna sembra volgere a suo favore, almeno fino a che un omicidio misterioso lo vede implicato da vicino. Per Alessio discolparsi sarà dura.

American gigolò era uscito nel 1980, per la regia di Paul Schrader, con un giovane Richard Gere come protagonista. Italian gigolò invece ancora mancava: ci ha pensato Ninì Grassia a colmare questa imperdonabile lacuna, girando in fretta e furia uno dei suoi erotici di serie Z nel quale approfitta per lanciare Roberto Farnesi come il nuovo Gere. Se avete trattenuto le risate finora, non vi sarà più possibile rimanere seri alla visione della pellicola, scalcinata e priva di una trama vera e propria, finalizzata all'esibizione di tette e cosce in vista di accoppiamenti mimati abbastanza verosimilmente, ma privi di effettiva necessità logica nell'economia della presupposta storia. Fra gli altri interpreti Eleonora Vallone, Loredana Bontempi e Pascal Persiano; il soggetto e la sceneggiatura sono naturalmente del regista, che si occupa inoltre - come di consueto - delle musiche insieme ad Aldo Tamborrelli. Il solito pasticcio, ancora più 'solito' considerando che Grassia ha licenziato una dozzina di titoli di questo livello nel periodo compreso fra il 1989 e il 1995. 1,5/10.

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