Regia di Otto Preminger vedi scheda film
VOTO 8+ MORBOSO Noir eccezionale, per stile, per perversioni, per sceneggiatura (la comparsa di Laura fa ripartire praticamente il film da capo) e per gli interpreti. Preminger ha il coraggio di concentrare tutta l'opera sul personaggio della Tierney (bella come sempre), accettuando il carattere morboso della vicenda; lei è troppo bella, tutti la desiderano, lo stesso spettatore, sapendo che è morta all'inizio del film è a dir poco disperato. Ma disperato e stanco è il mondo che fa da cornice alla storia, la borghesia ma anche il poliziotto sadico che si innamora perdutamente di Laura (e chi non lo farebbe!). Gran bella regia che negli interni non sbaglia un'inquadratura sfruttando totalmente il binomio suspense-terrore. Attori semplici ed efficaci (magari l'assassino snob, funziona ma è identico a quello de "Il filo del rasoio"), perfettamente a loro agio nelle rispettive parti: Andrews nervoso ma sensibile, Tierney bella, buona ma con una maschera ambigua che tinge tutto il film in una frenetica caccia all'assassino.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta