Trama
Le peripezie della bella vedova Lady Susan, impegnata nel trovare un marito per se stessa e per la figlia Frederica, a lungo sofferente, al fine anche di placare i pettegolezzi su di lei che circolano nella buona società di fine Settecento.
Approfondimento
AMORE E INGANNI: DA UN ROMANZO EPISTOLARE DI JANE AUSTEN
Scritto e diretto da Whit Stillman, Amore e inganni è ambientato negli ultimi anni del XVIII secolo e ha per protagonista la giovane e bella vedova Lady Susan Vernon, che arriva a Churchill, la tenuta dei suoceri, per sfuggire alle voci che circolano tra le fila dell'alta società sulle sue schermaglie amorose. Mentre si trova nella tenuta, decide anche di cercare marito per sé e per la figlia Frederica. Le pacifiche acque della località sono presto turbate dall'arrivo del bello e papabile Reginald DeCourcy e dello sciocco ma molto ricco sir James Martin. I piani di Lady Susan vengono però inesorabilmente contrastati dai genitori e dalla sorella di Reginald: Lady DeCourcy, Reginald DeCourcy e Catherine DeCourcy Vernon. Per fortuna, a trattare Lady Susan con un occhio di riguardo è il magnanimo cognato Charles Vernon. Dopo una serie di colpi di scena a Churchill, Lady Susan rischierà la totale disfatta quando la gelosa rivale Lucy Manwarring minaccerà con la sua presenza una scioccante rivelazione.
Con la direzione della fotografia di Richard Van Oosterhout, le scenografie di Anna Rackard, i costumi di Eimer Ni Mhaoldomhnaigh e le musiche composte da Benjamin Esdraffo, #Amore e inganni adatta per il grande schermo il romanzo epistolare Lady Susan, opera giovanile della scrittrice Jane Austen redatto tra il 1793 e il 1795, rivisitato nel 1805 e infine pubblicato postumo nel 1871 dal nipote James Edward Austen-Leigh. Nonostante presenti tutti i tratti dei romanzi sentimentali, Lady Susan ha al suo interno momenti di graffiante satira e profonde riflessioni sulla società inglese del periodo.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonista principale di Amore e inganni è l'attrice Kate Beckinsale, chiamata a rivestire i panni (scomodi) di Lady Susan. A differenza di molte eroine nate dalla penna di Jane Austen, Lady Susan in fondo non è una bella persona dal momento che è solita usare l'amore come mezzo di sopravvivenza e strumento per arrivare ai suoi scopi. Talvolta meschina e calcolatrice, è rimasta da poco vedova quando si reca alla tenuta di Churchill in visita al cognato Charles Vernon per allontanarsi dalle voci sulla doppia relazione che intrattiene a Londra con un uomo sposato, Lord Manwaring, e con il giovane James Martin. Porta con sé la figlia Frederica, impersonata da Morfydd Clark, con cui i rapporti non sono dei più semplici, caratterizzati da anni di lontananza e scontri.
Lady Susan può contare sempre su Alicia Johnson, portata in scena da Chloë Sevigny. Sua sola amica, Alicia è un tipo ribelle ed è stata emarginata dalla società londinese per essere una tory americana in esilio (come accaduto a tanti altri tory, Stillman immagina che Alicia, brevemente descritta dalla Austen, sia tornata dagli Stati Uniti dopo la guerra d'Indipendenza). Alicia è inoltre sposata con il rispettabile Mr. Johnson, interpretato da Stephen Fry.
La tranquillità di Churchill è destinata a finire quando arrivano Reginald DeCourcy e sir James Martin. Mentre il primo, candidato ideale per le nozze con Lady Susan, ha il volto di Xavier Samuel, il secondo è supportato da Tom Bennett.
Completano il cast principale di Amore e inganni gli attori Emma Greenwell (Catherine DeCourcy Vernon, sorella di Reginald), Jemma Redgrave e James Fleet (sono Lady DeCourcy e il marito Reginald sr.), Justin Edwards (Charles Vernon, cognato di Lady Susan e marito di Catherine), Jenn Murray (Lady Lucy Manwaring, moglie di uno dei due amanti di Lady Susan) e Lochlann O'Mearáin (Lord Manwaring).
Note
Adattamento del romanzo Lady Susan di Jane Austen.
Trailer
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Commenti (2) vedi tutti
Aveva un potenziale enorme, per lo più sprecato o comunque sparato a salve. In alcuni tratti riesce anche ad essere un po' noioso... SUFFICIENTE:6
commento di slim spaccabeccoTrasposizione formalmente ineccepibile di un romanzo giovanile della Austen. Manca tuttavia l’anima e la vitalità presente in precedenti illustri altri adattamenti d’autore, mentre Stillman sembra limitarsi a curare scenografie e dettagli, lasciando che la partecipazione emotiva ed il coinvolgimento latitino altrove.
leggi la recensione completa di alan smithee