Regia di Guy Ritchie vedi scheda film
A dirigere King Arthur: Il potere della spada è Guy Ritchie, regista, produttore e sceneggiatore di origine inglese. Nato a Hatfield nel 1968, Ritchie ha manifestato presto il desiderio di dedicarsi al mondo del cinema (la leggenda vuole che a far nascere in lui l'amore per la settima arte sia stata la visione di Butch Cassidy di George Roy Hill) e già nel 1995 ha mosso i primi passi dietro la macchina da presa, realizzando un corto di 20 minuti che ha attirato le attenzioni di Trudie Styler, la moglie del cantautore Sting, che ha voluto investire nel suo primo lungometraggio (destinato a divenire un cult generazionale): Lock & Stock - Pazzi scatenati. Dopo i buoni consensi ricevuti con l'opera seconda Snatch - Lo strappo, Ritchie ha conosciuto e sposato la cantante pop Madonna, toccando con lei il punto più basso della sua carriera con la direzione del fiasco Travolti dal destino. Risalendo lentamente la china, Ritchie ha ritrovato la via del successo grazie a Sherlock Holmes, in cui rilegge il mito dell'ispettore di Scotland Yard.
Protagonista di King Arthur: Il potere della spada nei panni di Arthur è l'attore Charlie Hunnam, noto soprattutto per essere il Jackson 'Jax' Teller della serie televisiva Sons of Anarchy. Cresciuto in un bordello senza sapere nulla delle sue nobili origini, Arthur è costretto a rivedere le sue priorità nel momento in cui, come tutti i giovani della sua età, viene spedito a Camelot per tentare di estrarre la mitica spada Excalibur, conficcata nella roccia e legata a una mistica leggenda. Riuscendo con suo stupore nell'impresa, rifiuta in un primo momento tutto ciò che è legato alla spada e non prende neanche seriamente le responsabilità connesse. Pian piano, però, realizzerà come lottare contro il terribile re Vortigern sia la cosa giusta da fare.
Al trono da quando ha ucciso il padre di Arthur, Vortigern ha il volto di Jude Law, l'attore britannico che con Hunnam ha già lavorato in Ritorno a Cold Mountain e che Ritchie ha diretto in Sherlock Holmes e Sherlock Holmes: Gioco di ombre. Avido di potere, Vortigern regna con la paura e sta "purificando" il paese per regnare in piena autonomia. In lotta con il proprio ego, eliminerebbe qualsiasi minaccia al suo trono e poco gli importa che Arthur sia suo nipote, nonostante sia a conoscenza della profezia legata a Excalibur.
Mentre in tutto il regno sorgono le prime forme di resistenza che sosterranno l'ascesa di Arthur al trono, il giovane scapestrato sarà guidato lungo la strada da una giovane ed eccezionale donna, una maga che lo aiuterà a capire qual è il suo destino e quali sono le sue origini. Sopravvissuta allo sterminio voluto dal re e dalla sua alleanza con il malvagio stregone Mordred, la maga ha il volto dell'attrice francese Astrid Bergès-Frisbey, la protagonista di Alaska di Cupellini. Suo compito è anche quello di spiegare ad Arthur le visioni che ha ogni volta che impugna la spada e l'identità dell'uomo che intravede. L'uomo altri non è che il coraggioso e giusto re Uther Pendragon, il padre di Arthur supportato dall'attore Eric Bana.
Uno dei consiglieri più affidabili di Uther, Bedivere, si è nascosto per ben 25 anni dopo la morte del sovrano ma è pronto a fare da leader per la resistenza, con la speranza di ripristinare i bei giorni di un tempo. Finendo con il divenire il mentore di Arthur, Bedivere è giocato dall'attore Djimon Hounsou. Altro membro fondamentale della resistenza è senza dubbio Bill, abile maneggiatore di arco e freccia interpretato da Aiden Gillen, veterano della serie Il trono di spade.
Completano poi il cast principale di King Arthur: Il potere della spada gli attori Freddie Fox e Craig McGinlay (sono i resistenti Rubio e Percival), Kingsley Ben-Adir e Neil Maskell (sono Wet Sick e Back Lack, compagni di scorribanda di Arthur a Londinium), Bleau Landau (è Blue, il figlio di Back Lack), Tom Wu (è George, il maestro di lotta di Arthur), Michael McElhatton (è Kjartan, il locale sergente che ha per Arthur una "amichevole" comprensione), Annabelle Wallis (è Maggie, cameriera di re Vortigern), Peter Ferdinando (è il conte di Mercia, consigliere di Vortigern), Mikael Persbrandt (è Greybeard, il leader dei Vichinghi), Poppy Delevingne (è Elsa, la moglie di re Uther), Rob Knighton (è lo stregone Mordred) e Kamil Lemieszewski (è il mago Merlin). Cammeo speciale, infine, è quello dell'ex calciatore David Beckham.
