"Ladies and gentlemen, really welcome please, rolling stones", questa era la frase che introduceva sul palco i Rolling Stones, nel 1972 all'apice della loro gloriosa e fiammeggiante carriera rock dopo aver partorito quel capolavoro fondativo che è Exile On Main Street. Successivamente alla scomparsa del compagno Brian Jones e la tragedia di Altamont, gli Stones danno il meglio di loro, ruggendo più che mai in un live che ha fatto epoca.
Nomen omen. Con un cognome così Rollin Binzer ce l'aveva scritto nel sangue che si sarebbe trovato a lavorare sui Rolling Stones. Insieme a Marshall Chess, proprietario dell'etichetta della band inglese (e figlio del fondatore della Chess Records di Chicago), produce questo Ladies and Gentlemen, traendo spunto nel titolo dalla tradizionale voce fuori campo, intro di presentazione della… leggi tutto
Nomen omen. Con un cognome così Rollin Binzer ce l'aveva scritto nel sangue che si sarebbe trovato a lavorare sui Rolling Stones. Insieme a Marshall Chess, proprietario dell'etichetta della band inglese (e figlio del fondatore della Chess Records di Chicago), produce questo Ladies and Gentlemen, traendo spunto nel titolo dalla tradizionale voce fuori campo, intro di presentazione della…
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