Regia di Robert Aldrich vedi scheda film
Un buon western con due fuoriclasse (oltre che fuorilegge, per copione..) come Burt Lancaster e Gary Cooper impegnati a fare soldi combattendo per il miglior offerente nel Messico della seconda metà dell'Ottocento
Robert Aldrich riesce a creare l'alchimia giusta tra due "primedonne" come Burt Lancaster e Gary Cooper, entrambi personaggi borderline tra il bene ed il male ma accomunati dallo stesso obiettivo: stare dalla parte di chi farà loro guagagnare un sacco di soldi. Siamo nel Messico in rivolta contro Massimiliano d'Asburgo nel 1866, ed i due fuorilegge si destreggiano abbastanza bene come mercenari dall'una come dall'altra parte, anche se Cooper sembra (e lo dimostrerà soprattutto nel finale) avere qualche principio morale in più (e non è un caso che il personaggio di Lancaster sia vestito di nero dalla testa ai piedi, scelta che nel western è spesso foriera di mena-rogne). C'è anche una particina per un giovane Charles Bronson ancora alle prime armi nella sua lunga e brillante carriera, mentre Lancaster girerà lo stesso anno sempre con Aldrich anche "L'ultimo apache". Efficace e suggestiva fotografia, cosi' come la resta delle scene di battaglia, caratterizzate anche dall'utilizzo di una delle prime mitragliatrici.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta