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Sexual aberration - sesso perverso

Regia di Bruno Mattei vedi scheda film

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La recensione su Sexual aberration - sesso perverso

di mm40
1 stelle
Un viaggio intorno al mondo per scoprire le perversioni e le aberrazioni sessuali degli abitanti delle diverse zone del pianeta, accompagnati da fior di luminari della sessuologia che spiegano scientificamente da cosa derivano le varie usanze e cosa significhino realmente.


L'ennesimo mondo movie, a vent'anni ormai dalla nascita del genere e 'a carte scoperte' da un pezzo, cioè a rivelazione dell'inconsistenza e della pretestuosità di tali pellicole già assodata. Sexual aberration - Sesso perverso è un film scritto e diretto da Jimmy Matheus, al secolo il buon Bruno Mattei, che contemporaneamente licenziava anche l'analogo Sesso perverso, mondo violento (questo però con lo pseudonimo George Smith). Stessi argomenti, stessi toni, stessa fattura, stesso materiale video presumibilmente suddiviso in due parti per poter essere doppiamente sfruttato; Sexual aberration è il primo a venire pubblicato ed è, neanche a dirlo, la solita accozzaglia di scenette erotiche e stereotipi razzisti sparsi fra tribù africane e riti del sud-est asiatico, con commento pseudo-scientifico a cura di sessuologi di dubbia fama. Addirittura il film si apre con una serie sterminata di riferimenti alla saggistica sulla sessualità da cui Matheus/Mattei avrebbe attinto (non mancano i consueti Freud, De Sade e Kinsey): tentativo che fa sorridere di nobilitare un'operina inqualificabile. Il regista calca la mano sull'erotismo, ma senza avvicinarsi all'hardcore, genere che nella sua lunga carriera di 'genere' e di fascia mediobassa (qualitativamente parlando) non toccherà mai. 1/10.

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