La recensione su La rossa dalla pelle che scotta

di mm40

2 stelle

La Rossa è una bella donna che vive insieme a un pittore squattrinato. Gli unici quadri che lui riesce a vendere sono ritratti nudi della compagna. Che però, ben conscia della sua avvenenza, non esita a tradire il partner, suscitandone la fatale gelosia.

Coproduzione fra Italia e Turchia (Paese nel quale è stato girato), La rossa dalla pelle che scotta è l'ultima regia per il poco ispirato mestierante Renzo Russo, che peraltro torna qui a dirigere una pellicola a 8 anni dal precedente Per una valigia piena di donne (1964). Principalmente autore di mondo movie, il Nostro qui è anche impegnato in qualità di sceneggiatore e dimostra qualche velleità autoriale in un'opera che si vorrebbe presentare quale thriller dotato di patinato erotismo e ambizioni di indagine psicologica. Ma che, in verità, non va molto oltre i soliti abusati luoghi comuni, formali e contenutistici, del genere, impressionando molto poco sia dal punto di vista della trama che da quello della messa in scena. In particolare i risvolti sexy del lavoro risultano artificiosi, maldestri. Farley Granger, Venantino Venantini, Erika Blanc e Krista Nell sono i nomi principali sulla locandina: cast assolutamente onesto che non tradisce le aspettative. 2,5/10.

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