Regia di Bob Rafelson vedi scheda film
Una donna seduce uomini ricchi, li sposa, li uccide in modo che sembri un incidente, incassa l’eredità e fa sparire le sue tracce; una agente federale intuisce il suo gioco e cerca di anticiparne le mosse, ma ci mette un po’ a convincere i superiori su come stanno le cose. Nella prima parte le due storie procedono in parallelo, senza punti di contatto, cosicché si ha l’impressione di assistere a due film diversi, ambientati l’uno nel bel mondo e l’altro in fumosi uffici di polizia; poi ci si ritrova alle Hawaii per lo scontro finale. La vecchia volpe Rafelson non si perde fra le pieghe della trama gialla e si concentra opportunamente sul confronto diretto fra le due magnifiche protagoniste Theresa Russell e Debra Winger: la prima è una mangiauomini per istinto, capace di affascinare anche chi la conosce come un’assassina; la seconda è una single concentrata sul lavoro e non bada alla timida corte del suo capo. I ruoli di cacciatrice e preda sembrano potersi invertire, ma la conclusione sancisce il ripristino dell’ordine.
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