Regia di Joachim Rønning, Espen Sandberg vedi scheda film
Mostro di uno Sparrow! Pensavo a una scemenza e invece mi ha divertito!
Pirati dei Caraibi è una serie, anzi una gallina dalle uova d’oro spremuta oltre ogni misura per fare soldi. I primi 3, comunque, mi erano piaciuti; la stanchezza l’avevo avvertita col quarto episodio, che mi sembrava l’inizio della fine, anche se il botteghino continuava a pagare, e moltissimo, dato che anche questo quarto (il più costoso di tutti) aveva superato il miliardo di dollari di incasso.
Si è deciso, col quinto, di svecchiare un po’ la serie. Vengono allora introdotti due giovani, il “figlio di Orlando Bloom” e una ragazza, che poi si rivela figlia di qualcun altro. Si confermano i caposaldi, tipo Jack Sparrow, ovviamente, e il capitano Barbossa, si introduce un buon villain (Javier Bardem), si sceneggia bene, si calano un po’ le spese, che non si sa mai, e diavolo di un Jack Sparrow, mi sono divertito!
Mi sembra proprio un buon film, con ritmo, trovate, battute, belle situazioni, ottima fattura, insomma per me ha funzionato e darò un 7/8. La critica e il grande pubblico sono rimasti un po’ meno entusiasti, ma al botteghino è andato benino (relativamente agli altri, in assoluto ha fatto una barca di soldi) e dunque dovrebbero essere tutti contenti. Si pensava fosse l’ultimo episodio, ma a occhi o e croce minimo un seguito lo faranno.
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