La recensione su Non essere cattivo

di Soldatopalladilardo

9 stelle

Un meraviglioso spaccato degli anni '90, tra pasticche, edonismo e dance music.

Uno dei primi film che mi ha spinto nel vortice della cinefilia maniacale è stato "Non Essere Cattivo" di Caligari: capì subito, nonostante non fossi ancora uno spettatore navigato, che questo film aveva qualcosa di superiore rispetto agli altri film italiani che uscivano in quel periodo. Eppure, nonostante il grande successo di critica, ai botteghini incassò pochissimo, fatto che ancora oggi faccio fatica a spiegare. La regia del grande Claudio Caligari, la recitazione di Marinelli e Borghi, il realismo della borgata e delle situazioni quotidiane hanno reso questo film una di quelle opere di cui probabilmente si parlerà tra vent'anni come un grande capolavoro. Nonostante il regista fosse nella fase finale della sua vita a causa di una terribile malattia che lo ucciderà poco dopo la fine delle riprese, questo film sembra essere girato da un giovane regista che ha ancora tutto da dire, grazie a una direzione freschissima e un montaggio che lascia senza fiato. Se oggi possiamo ammirare questa pellicola è anche grazie alla dedizione di Valerio Mastrandrea, che ha terminato questo progetto a causa della prematura morte del regista. Quest'ultimo in ventidue anni ha realizzato solo tre film, certamente pochi, ma bastano e avanzano per comprendere la grandezza di un regista che riusciva a omaggiare Pasolini e Scorsese come se fosse naturale farlo. "Non Essere Cattivo" è il perfetto compromesso tra i suoi due precedenti capolavori "Amore Tossico" e "L'odore Della Notte", probabilmente proprio per chiudere un cerchio che forse meritava di essere più ampio. Vittorio e Cesare sono due amici fraterni, legati sin dalla tenera età: entrambi tossicodipendenti, sono coinvolti in affari sporchi e vivono una vita al limite. Avranno due destini differenti: Vittorio trova un lavoro e riesce a smettere di drogarsi, mentre Cesare andrà incontro inesorabilmente verso il baratro. Un viaggio psichedelico tra droghe sintetiche, vite tormentate, amicizia, amori e morte. Un film, che se non avete ancora visto, consiglio a tutti di recuperare.