Trama
In 54 inquadrature statiche, Benning descrive il Museo di Storia Naturale di Vienna. Con l'eccezione delle primissime inquadrature, il regista americano riprende le aree meno conosciute e che di solito sono chiuse al pubblico: uffici, magazzini, corridoi vuoti.
Note
Il ritmo contemplativo del film permette a Benning di riflettere su alcune tematiche fondamentali della propria poetica: il ruolo che ha la percezione del tempo nell'esistenza dell'uomo e nella fruizione dell'opera artistica; la predominanza del fuori campo; il fare film come cristallizzazione del tempo. In Natural History, Benning cerca, attraverso l'uso dell'inquadratura fissa, di astrarre i luoghi per portarli in un regime di intimità assoluta in cui poter accogliere lo spirito meditativo dello spettatore.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.