Dopo aver ricevuto un messaggio criptico dal loro fratello veterano di guerra, Ed e Lyla si recano alla loro isolata casa di famiglia sul lago, nonostante da tempo i loro rapporti non siano buoni. Il terrore in cui si imbatteranno andrà ben oltre a tutto quello che avrebbero mai potuto immaginare.
Mediometraggio con le ambizioni del lungo ed il respiro breve del corto, questo psyco-horror della paranoia e del sospetto si risolve in un divertissement da manuale che gioca con i paradigmi del genere col solo scopo di generare quei meccanismi della tensione che sopperiscano alla consapevole inconsistenza della trama e dei personaggi.
Un horror privo di coerenza, riempito con dialoghi frenetici e dal finale deludente, per quanto contorto. Secondo lungometraggio, mal scritto e girato, opera di un regista sponsorizzato da Larry Fessenden.
Il clima di attesa ed ambiguità dei primi 30-40 minuti mi hanno fatto ben sperare. Poi certi spunti poco sviluppati e lo scarso budget hanno ammazzato una storia che non mancava di fascino. Voto 5
Accorsi in aiuto del fratello, ex marine psicolabile che vive isolato in una baita tra i boschi del Maine, Lyla e Ed vengono precipitati in un incubo paranoide, dovendo decidere se credere alle farneticazioni del congiunto o cercare di sedarlo per impedirgli di farsi del male. Si renderanno ben presto conto, e a loro spese, che la verità è più inquietante e pericolosa di… leggi tutto
Ed e Lyala sono fratelli ma non si frequentano da tempo. Ed irrompe inaspettatame in casa della sorella per chiederle di accompagnarlo alla loro vecchia casa nel Maine, dove si trova un terzo fratello: Martin. Dai discorsi di Ed e Lyala si capisce che i due non vanno molto d'accordo e che i loro rapporti sono oramai interrotti da un po'. Ed ha ricevuto da Martin un messaggio… leggi tutto
Ed (Dean Cates), convince la sorella Lyla (Lauren Ashley Carter) a raggiungere il loro fratello Martin (Brian Morvant), un ex marine con problemi psicologici -apparentemente risolti- che si è isolato in una casa presso un lago. Le intenzioni sono quelle di riportarlo in cura dal dott. Nick, dopo che una sua confusa lettera sembra delineare una ricaduta nervosa.
…
Accorsi in aiuto del fratello, ex marine psicolabile che vive isolato in una baita tra i boschi del Maine, Lyla e Ed vengono precipitati in un incubo paranoide, dovendo decidere se credere alle farneticazioni del congiunto o cercare di sedarlo per impedirgli di farsi del male. Si renderanno ben presto conto, e a loro spese, che la verità è più inquietante e pericolosa di…
Ed e Lyala sono fratelli ma non si frequentano da tempo. Ed irrompe inaspettatame in casa della sorella per chiederle di accompagnarlo alla loro vecchia casa nel Maine, dove si trova un terzo fratello: Martin. Dai discorsi di Ed e Lyala si capisce che i due non vanno molto d'accordo e che i loro rapporti sono oramai interrotti da un po'. Ed ha ricevuto da Martin un messaggio…
Film Low budget con attori, regia e sceneggiatura poco credibili e banali. Alcune idee di montaggio frenetico sembrano messe lì a caso per dare l'impressione che il regista ci capisce di Cinema. Si, come no. Gli piacerebbe. Inoltre l'ultima inquadratura non ha alcun senso: la macchina da presa chi sarebbe? Un altro personaggio? Noi spettatori? Se fosse quest'ultima vorrebbe dire che ho…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Mediometraggio con le ambizioni del lungo ed il respiro breve del corto, questo psyco-horror della paranoia e del sospetto si risolve in un divertissement da manuale che gioca con i paradigmi del genere col solo scopo di generare quei meccanismi della tensione che sopperiscano alla consapevole inconsistenza della trama e dei personaggi.
leggi la recensione completa di maurizio73Un horror privo di coerenza, riempito con dialoghi frenetici e dal finale deludente, per quanto contorto. Secondo lungometraggio, mal scritto e girato, opera di un regista sponsorizzato da Larry Fessenden.
leggi la recensione completa di undyingIl clima di attesa ed ambiguità dei primi 30-40 minuti mi hanno fatto ben sperare. Poi certi spunti poco sviluppati e lo scarso budget hanno ammazzato una storia che non mancava di fascino. Voto 5
commento di ShermanMcCoy