Regia di E. G. Rowland (Enzo Girolami) vedi scheda film
Discreto spaghetti western, che comincia come un film di Sergio Leone (almeno tentativamente...), sfuma nel genere (futuro) "Trinità", e poi torna su un binario più serio, ma forse meno riuscito. Proprio così, Castellari sembra essere più a suo agio con l'ironia e le scazzottate che con in momenti impegnati. Tra l'altro "Paco" è l'attore che sarebbe diventato presenza fissa nei film di Bud Spencer e Terence Hill, e già qui fa la parte di quello che se le busca per benino (era la sua specialità, è proprio evidente). Se il regista girava tutto il film in chiave comica e scanzonata il risultato sarebbe stato migliore. Comunque in complesso la pellicola funziona, e tutto sommato non è poi male, specialmente se si pensa a quanti film spazzatura dello stesso genere furono prodotti in quegli anni. Fu girato in Spagna, ed è spesso parlato in spagnolo da doppiatori italiani; a volte questi tocchi artigianali rendono il prodotto più simpatico.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta